“Buon compleanno! Ma ridammi la patente: non potrai guidare mai più” I STOP RINNOVO, Salvini: “Da quest’età sei ufficialmente troppo vecchio”

guidare auto - pexels - skyvape

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“Buon compleanno! Ma ridammi la patente: non potrai guidare mai più”: sembra assurdo, ma il giorno della tua festa, ti fanno ‘la festa’. Almeno se guidi. Se hai la licenza di guida. Sì, perché te la prendono e se la portano via.

Ed è tutto vero, è la legge. Si prendono un tuo diritto, lo accartocciano come una cartaccia e lo buttano via. Ti strappano la patente da sotto il naso, se necessario.

E non si tratta di un abuso di legge, né di una qualche mancanza di rispetto nei tuoi riguardi, o di un pessimo scherzo nel giorno del tuo anniversario.

Come detto, è solo la legge: e non solo la legge non si viola, ma si rispetta. Ma va anche capita: perché, in effetti, è un principio normativo universale.

Non vogliono fare un danno a te, ma vogliono dare una tutela alla collettività. Ed è per questo che in qualche modo la cosa suona perfino stonata e impattante.

Ecco perché non ti fanno guidare

Umiliante, perfino. Perché si tratta di un vero e proprio stop al rinnovo della guida, della licenza che hai conquistato, meritato, e ‘difeso’ negli anni andandola a rinnovare di volta in volta presentandosi nelle migliore delle occasioni. Ma da un momento all’altro, compi gli anni, e il giorno stesso del tuo compleanno ti arriva la mazzata dal governo. Il Ministero non fa eccezioni.

Infatti non importa chi tu sia, e come ti presenti, e come guidi. Potresti guidare come Leclerc, o come il più goffo dei neopatentati, non farebbe alcuna differenza. Il punto è che ci sono dei limiti, degli step anagrafici che vanno tutelati. Ed è per questo che è come se il ministro Salvini, rappresentando il segmento di riferimento, ti dicesse che “da quest’età sei ufficialmente troppo vecchio“.

Anziano alla guida - pexels- skyvape
Anziano alla guida – pexels- skyvape

Smetti di guida da questa età

Stiamo parlando di una età specifica in cui oggi non si viene di certo considerati vecchi, anzi. La maggioranza delle persone che raggiunge questa soglia è perfettamente in grado di fare tutto, e di guidare ovviamente. E allora se può farlo perché non glielo fanno fare? Perché un conto è farlo privatamente, e un conto a livello professionale.

Infatti stiamo parlando dei limiti di guida che vengono imposti a coloro i quali hanno la patente C e la Patente D, che si riferiscono al trasporto professionale, per motivi di lavoro cioè, di merci o di persone. E queste patenti si possono rinnovare solo fino ai 65 anni o, con deroga annuale fino all’età massima di 68 anni, sempre che ci siano certificati e valutazioni mediche che confermino l’adeguatezza.