MIAGOLII TUTTA LA NOTTE: dramma tra vicini, i gatti fanno baldoria e tu non dormi mai, ma c’è il metodo per evitare la ‘rissa’

Come evitare i miagolii notturni (Fonte: Canva) - www.skyvape.it
Ecco qual è il metodo da seguire per evitare i miagolii tutta la notte del vostro gatto. C’è un metodo per educarli al meglio.
Il rapporto che un essere umano può instaurare con il suo migliore amico a quattro zampe: cane, gatto o un altro animale è uno dei rapporti più belli e duraturi di sempre. I pelosi amano i loro umani in maniera incondizionata, dandogli tutta la loro fiducia.
Per questo è un atto veramente ignobile quando un essere umano li abbandona, generando tristezza e dolore nel peloso. Fortunatamente non tutti gli esseri umani sono senza cuore ed è per questo che oggi ci concentreremo su chi, una volta aperte le porte a un animale, sa che sarà fino alla fine dei suoi giorni.
Quando adottiamo un gatto per esempio, dobbiamo essere pronti al fatto che questo splendido e fiero animale avrà un modo di comunicare con noi totalmente differente da quello del cane, ma non per questo significa che ci ama di meno, bisogna solo imparare a capirlo meglio.
Se volete per esempio evitare i miagolii tutta la notte, evitando così di discutere con il vicino di casa, ecco il metodo da utilizzare per aiutare il vostro gatto a cambiare abitudine.
Perché un gatto miagola di notte
Come possiamo leggere da dayhospitalsrl.it, è molto importante prendersi cura della salute sia fisica che mentale del proprio gatto, motivo per cui sono svariate le cause per cui il felino potrebbe miagolare. Come rivela l’addestratrice felina Laia Salvador: “Alcune cause potrebbero essere lo stress, la frustrazione, una cattiva abitudine o il comportamento sessuale del calore…”. Per l’ultimo punto la soluzione è abbastanza ovvia visto che la castrazione potrebbe praticamente far sparire totalmente questo problema.
Per i gatti che sono stati già castrati ma continuano a miagolare, le cause potrebbero riguardare la mancanza di stimoli durante la giornata e il fatto che trascurate il vostro amico, senza dedicargli la giusta attenzione. I gatti necessitano di una routine ben precisa composta quindi da: alimentazione, gioco, riposo e coccole durante l’interazione con voi. Anche il più piccolo cambiamento nella loro vita può essere un trauma per loro, come per esempio: traslochi, arrivo di nuove persone, arrivo di nuovi animali, forti rumori e così via. Tutto questo stress potrebbe provocare i miagolii, così come gesti di aggressività, perdita di appetito, comportamenti distruttivi, ecc. Cosa fare dunque?

Come evitare che il gatto miagoli di notte
Ecco come fare per evitare che il gatto possa emettere miagolii tutta la notte generando litigi con i vicini di casa. Come possiamo leggere da dayhospitalsrl.it, a dare una spiegazione a questo comportamento, ci ha pensato l’addestratrice felina Laia Salvador, la quale invita in primis a verificare che il micio non stia soffrendo e che non abbia qualche problema di salute. Una volta esclusa ogni patologia insieme al vostro veterinario di fiducia, ci si deve concentrare su altri fattori come nervosismo, stress e noia. Come dicevamo, è molto importante che il gatto segua una routine ben precisa, contemplando anche il momento del gioco e dello stimolo mentale, per fare in modo che possa incanalare la grande energia accumulata durante la giornata. Quindi fareste meglio a farlo giocare e in alcuni contesti anche fargli fare passeggiate controllate con imbracatura e guinzaglio.
Attenzione però, perché un’altra possibilità di questo atteggiamento risiede nel fatto che: “abbiamo assecondato il miagolio e che questo sia diventato un’abitudine, quindi si tratterebbe di un comportamento appreso. Se ogni volta che il nostro gatto miagola assecondiamo le sue richieste, impara che in questo modo ottiene ciò che vuole…”. Quindi bisogna evitarlo e non bisogna “mai cedere alle sue richieste né di giorno né di notte, lo ignoreremo completamente, senza guardarlo, né parlargli, né toccarlo. Dobbiamo insegnargli che le cose si ottengono con la calma, non miagolando come un pazzo…”.