“Ridammi le chiavi di casa e vattene”: ufficiale il Decreto Sfratti Esecutivi, da Settembre è finita: ti cacciano in quattro e quattr’otto e finisci a dormire sotto i ponti

Cosa dice il decreto in merito all'affitto (Fonte: Canva) - www.skyvape.it
Veramente il padrone di casa può mandarvi via senza preavviso in base a quello che è stato definito come il “Decreto Sfratti Esecutivi”? Facciamo chiarezza in merito.
I cittadini quando decidono di andare via dalla casa dei genitori, o di andare a convivere, o crearsi una famiglia, devono decidere se acquistare casa o affittarla, informandosi bene su tutti i pro e i contro del caso.
La principale differenza tra l’affitto e l’acquisto è la proprietà della casa, visto che nel primo caso, per quanto si paghi un canone mensile, l’affittuario saprà perfettamente che l’appartamento non sarà mai suo, mentre con l’acquisto, quello che pagherà ogni mese è il mutuo e alla fine delle rate, il cittadino potrà dire di essere proprietario dell’immobile.
Ovviamente per ognuno dei casi ci saranno molteplici aspetti da vagliare: l’affittuario per esempio dovrà comunque chiedere il permesso al proprietario di casa qualora volesse apportare delle modifiche, così come chi chiede un mutuo potrebbe avere bisogno di un garante per poterlo ricevere.
Tra le varie direttive da conoscere c’è anche quella che è stata definita come “Decreto Sfratti Esecutivi”, per cui il proprietario dell’appartamento può decidere di sfrattare l’inquilino senza preavviso. Ecco perché potrebbe farlo.
Ecco perché c’è chi sceglie la casa in affitto e chi invece decide di comprarla
A prescindere da cosa possiate decidere, è opportuno sapere che con l’affitto si ha più flessibilità, qualora siate persone che viaggiano parecchio e soprattutto si trasferiscono spesso, nonché prevede costi minori iniziali e meno responsabilità a livello di manutenzione, visto che diverse sono a carico del proprietario di casa.
Chi acquista invece, vuole dire che è in cerca di stabilità, per questo cerca più autonomia anche nel personalizzare l’immobile vedendolo anche come potenziale investimento futuro. Ovviamente per poter avere tutto questo, chi acquista dovrà comunque avere dei risparmi iniziali e un impegno economico decisamente più lungo, visto che dovrà comunque impegnarsi con il pagamento di un mutuo anche per oltre 30 anni. Per questo molti, almeno per il momento optano per la prima possibilità.

In questa circostanza il proprietario di casa può sfrattarvi immediatamente
Non tutti lo sanno, ma nonostante ci sia un contratto di mezzo e delle clausole ben precise, in questa precisa circostanza il padrone di casa può decidere di sfrattarvi dall’oggi al domani. Molti sui social l’hanno definito come il “Decreto Sfratti Esecutivi” e si riferiscono “all’articolo 27.2.e della Legge sulle locazioni urbanistiche”, come riportano da dayhospitalsrl.it.
Questa legge prevede che il proprietario di caso possa sfrattare immediatamente l’affittuario qualora le sue azioni fossero catalogate in attività moleste, pericolose o illecite. Sono molteplici le azioni che possono essere inserite in questo contesto, per questo bisogna informarsi bene anche perché seppur la risoluzione non è automatica, visto che entrambi dovranno procedere per via giudiziaria, si corre il rischio di restare senza casa prima della fine del contratto.