“Paga entro il 30 settembre o ti massacriamo”: altro che strozzini, arriva l’IMPOSTA TRIMESTRALE I Per farsi pagar lo Stato mette i ‘guantoni’

La Meloni

Giorgia Meloni (Instagram) Skyvape.it

Brutte notizie in arrivo per gli italiani. Dal 30 settembre arriva l’ennesima imposta da pagare. Sarà una vera e propria mazzata. 

Settembre è il mese dei nuovi inizi, dell’addio all’estate e, purtroppo, anche delle bollette più salate. In queste ore, l’ennesima batosta farà capolino alle porte degli italiani: la cosiddetta imposta trimestrale, che lo Stato renderà obbligatoria per tutti quanti. Inutile dire che la cosa non ha minimamente entusiasmato le persone e la preoccupazione è già alle stelle.

Ma di cosa si tratta? E perché lo Stato indosserà i ‘guantoni fiscali’ nelle prossime settimane? Adesso te lo spieghiamo noi.

Per chi ha la partita IVA, è in arrivo una spiacevole sorpresa che potrà rendere la fine di questo settembre un vero e proprio incubo. In questo caso, non parliamo di rate bancarie o di qualche strozzino di quartiere, ma dello Stato stesso che, senza troppi problemi, busserà alla porta di milioni e milioni di italiani.

L’imposta trimestrale potrebbe trasformarsi in una vera e propria trappola. Ma eccoti spiegato perché!

In cosa consiste l’imposta trimestrale di cui tutti parlano

L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche è ormai una vecchia conoscenza dei contribuenti, ma ogni anno può riservare delle sorprese spiacevoli. Basta dimenticare un flag, una data o un controllo sull’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate per ritrovarsi a pagare non solo il dovuto, ma anche delle sanzioni salatissime. Chi lavora in questo mondo, saprà alla perfezione che il bollo si applica in maniera del tutto virtuale: ogni documento sopra i 77,47 euro che non presenta IVA è potenzialmente soggetto a tale imposta. Ma a volte può non bastare e l’intervento dell’Agenzia può rivelarsi di vitale importanza.

Ricordati dunque che il contribuente non viene mai lasciato solo e può monitorare tutto quanto seguendo questo procedimento.

Pagare una tassa
La nuova tassa da pagare (Canva) Skyvape.it

Come tenere sotto controllo le proprie fatture

Il contribuente può dunque controllare nella sezione ‘Fatture e Corrispettivi’ del sito i due elenchi principali. L’Elenco A, con le fatture dove il bollo è già stato indicato e l’Elenco B, con quelle che invece sembrano ‘pulite’ ma che in realtà sono soggette al tributo. Attenzione però: potrebbe bastare una svista per ritrovarsi nel mirino del Fisco. Tuttavia, ricordati di segnarti sul calendario le quattro scadenze: il 1° trimestre entro il 30 aprile, il 2° trimestre entro il 30 settembre, il 3° trimestre entro il 30 novembre e il 4° trimestre entro il 28 febbraio dell’anno successivo. Insomma, entro il 30 settembre chi ha superato i 5.000 euro di bollo dovrà mettersi in regola, in caso contrario? Una sanzione pari al 30% dell’imposta non versata.

Insomma, non sottovalutare la questione e ricordati di rispettare assolutamente queste scadenze se non desideri un ‘massacro fiscale’.