“Non mangiare ‘napoletano’: ti CONTAMINI e rischi la vita” I Comunicato urgente: è emergenza, butta via tutto quello che hai nella dispensa

supermercato-pexels- skyvape

supermercato-pexels- skyvape

“Non mangiare ‘napoletano’: ti contamini e rischi la vita”: quello che rischia di sembrare un preconcetto e una squallida offesa a un intero popolo, è tutt’altro. Di recente si è diffuso un comunicato urgente: è emergenza, rischi la saluta davvero in questo caso. Di che si tratta?

Non dubitare: butta via tutto quello che hai nella dispensa. Almeno, tutto quello che ha questa ‘origine’. Quale? Attenzione, nulla a che vedere con la ‘napoletanità’.

Al contrario, la culinaria napoletana è un emblema della meraviglia e ricchezza dell’alimentazione mediterranea, e Napoli è una culla di piacere e delizia e salubrità alimentare.

Il problema è che di recente è emerso un caso, che avrebbe potuto verificarsi ovunque, che ha portato a una vera e propria emergenza legata alla salute dei cittadini.

Cibo contaminato: non mangiarlo, butta via tutto

Spesso la contaminazione dei cibi è vista come un pericolo lontano, qualcosa di cui preoccuparsi solo se si mangia “all’estero” o in situazioni estreme. In realtà, è un rischio reale, che può colpire ognuno di noi e causare conseguenze anche serie per la salute. Ecco perché è importante non sottovalutarla. Quando parliamo di contaminazione degli alimenti ci riferiamo alla presenza, involontaria e dannosa, di agenti che possono muovere alla nostra salute: possono essere microbiologici (batteri, virus, parassiti), chimici (pesticidi residui, metalli pesanti, tossine naturali, sostanze da materiali di imballaggio), o fisici (frammenti di vetro, plastica, metallo), come ricorda il Ministero della Salute.

Alcuni tipi di cibo sono più suscettibili alla contaminazione come la frutta e verdura crude, specie se non lavate bene, in quanto possono contenere batteri fecali o pesticidi. Alcuni rischi sono legati anche a pesce e frutti di mare, carne cruda o poco cotta, uova crude, latticini non pastorizzati e ad alimenti mal conservati.

cibo vendita - pexels - skyvape
cibo pericoloso – pexels – skyvape

Ecco cosa rischi con questo cibo

Di recente un allarme lanciato da Il Fatto Alimentare, parla di una famosa verdura napoletana  richiamata: si tratta di alcuni friatelli alla napoletana in vasi di vetro da  un chilo, relativi a lotti numero 310125, Melanzane alla brace nei lotti numero 130325 e le scarole in olio, da un chilo, relative a lotti numero 140225.

Il marchio in questione è Vittoria, prodotti dall’azienda Ciro Velleca S.r.l. Parliamo però di un richiamo precauzionale: “Il motivo indicato nell’avviso di richiamo è la presenza di una sospetta contaminazione microbiologica non meglio specificata”. Dunque niente allarme collettivo: si tratta di casi sporadici, e chi fosse in possesso di tali lotti, dovrebbe riportarli al punto vendita e non consumarli.