ABOLITO IL VACCINO 2025: stop ufficiale, da adesso in poi è VIETATO somministrarlo I Comunicato ufficiale sanitario I “Rischio elevato convulsioni

Ricerca laboratorio - malattia - salute - ospedale - analisi - pexels - skyvape

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Clamoroso, è stato abolito il vaccino 2025: stop ufficiale, da adesso in poi è di fatto vietato somministrarlo. Con un comunicato ufficiale sanitario, adesso cambia tutto. “Rischio elevato convulsioni”: e non è tutto: la politica vaccinale, ora, cambia.

I vaccini sono da sempre al centro di enormi dibattiti, non solo nel mondo scientifico ma anche nell’opinione pubblica. Ogni volta che si parla di prevenzione e salute,  è lo stesso.

Si sa: sul tema emergono posizioni contrastanti, che spaziano dall’entusiasmo incondizionato allo scetticismo più radicale. Specie in questi ultimi anni, quelli post covid.

Storicamente, la nascita dei vaccini ha rappresentato una vera rivoluzione. Dalla scoperta di Edward Jenner con il vaccino contro il vaiolo alla metà del Settecento, fino alle campagne di immunizzazione di massa del Novecento.

La scienza parla di milioni di vite sono state salvate. Alcune malattie terribili, come il vaiolo stesso, sono state eradicate grazie alla vaccinazione, e altre, come la poliomielite, sono ormai rarissime in gran parte del mondo.

Ecco cosa cambia adesso

Eppure, nonostante i successi, i vaccini hanno sempre diviso l’opinione pubblica. Da una parte c’è chi li considera strumenti indispensabili per la salute collettiva, dall’altra chi solleva dubbi legati agli effetti collaterali, alla sicurezza dei processi di produzione o persino all’obbligatorietà delle campagne vaccinali. Le discussioni si intensificano soprattutto in periodi di emergenza sanitaria, come è accaduto di recente con la pandemia da Covid-19, quando i tempi record di sviluppo dei vaccini hanno alimentato diffidenze e timori.

Uno dei punti più delicati riguarda proprio il rapporto tra libertà individuale e tutela della salute pubblica. Se è vero che ciascun cittadino dovrebbe poter scegliere liberamente, è altrettanto vero che la vaccinazione non riguarda solo il singolo: riducendo la circolazione dei virus, essa protegge anche chi non può vaccinarsi per ragioni mediche, come immunodepressi o bambini troppo piccoli.

malati - ospedale - pexels - skyvape
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Cosa si è deciso adesso sui vaccini

La comunità scientifica sottolinea costantemente l’importanza dei vaccini, basandosi su dati e studi che ne confermano l’efficacia e la sicurezza. Gli effetti collaterali esistono, ma sono nella maggior parte dei casi lievi e transitori, mentre i benefici sono enormemente superiori ai rischi.

A complicare il quadro ci pensa ora il comitato di esperti per le vaccinazione dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani il quale ha voluto modificare politica vaccinale Usa in relazione alll’immunizzazione Mmrv, vale a dire in relazione A morbillo, parotite, rosolia e varicella insieme.  Si tratta di più vaccini e non una sola iniezione, come avviene oggi in Italia. Stando al comitato è la scelta corretta in quando ci sarebbe un rischio elevato di convulsioni febbrili nei bambini sotto i 4 anni che ricevono il vaccino Mmrv rispetto a chi fa dosi separate Il comitato ha studiato dati che suggeriscono come la separazione delle componenti vaccinali riduca questo rischio elevato.