Ticket strisce blu addio: da oggi non le paghi I È un tuo diritto, anche se non hai l’auto elettrica

Addio alle strisce blu

Addio alle strisce blu (Fonte: Wikimedia Commons) - www.skyvape.it

Cosa vuol dire che potrete dire addio alle strisce blu poiché avete il diritto di non pagarle? Facciamo chiarezza in merito.

Il Codice della Strada regola praticamente ogni aspetto in merito alla circolazione stradale di mezzi a motore e anche dei cittadini che si spostano a piedi o con i mezzi pubblici.

Se non ci fossero delle regole ci sarebbe il caos poiché nessuno rispetterebbe per esempio la segnaletica, i divieti, i limiti e così via. Nel corso degli anni le sanzioni in merito si sono intensificate per cercare di limitare il numero di infrazioni.

Anche perché i cittadini dimenticano che in strada hanno sia diritti ma anche doveri, verso se stessi e verso gli altri, perché quando non si rispetta una regola si mette a repentaglio la propria vita e quella di terzi in maniera consapevole.

Come dicevamo quindi non solo doveri ma anche diritti come in questo caso specifico: è un vostro diritto parcheggiare senza pagare il ticket per le strisce blu. Ma cosa vuol dire tutto questo? Facciamo chiarezza in merito.

I tipi di parcheggi presenti in strada

In strada quando ci avviciniamo a un parcheggio sappiamo benissimo di poter trovare diverse colorazioni di strisce e ognuna di esse ha un significato preciso. Quando trovate le strisce bianche la sosta sarà gratuita ma potrebbero esserci limitazioni temporali, le strisce blu invece, tanto contestate dall’opinione pubblica in questo periodo per il loro aumento a discapito di quelle bianche per esempio nei centri storici, indicano appunto che la sosta è a pagamento.

In questo caso bisognerà pagare il ticket tramite parcometro o app e rispettare l’orario o prolungarlo e quindi pagare oltre per evitare sanzioni. Abbiamo poi le strisce gialle, la cui sosta è riservata alle categorie specifiche come disabili o residenti, seguite poi da quelle verdi che indicano l’area adibita alla ricarica dei veicoli elettrici e la rosa riservata alle donne incinte o ai genitori con bambini piccoli.

Quando non devi pagare il parcheggio
Quando non devi pagare il parcheggio (Fonte: Canva) – www.skyvape.it

Quando non devi pagare le strisce blu

Capita la differenza per ogni colore che le strisce potrebbero assumere per definire un parcheggio, come mai si parla di addio al ticket per le strisce blu poiché non dovrete più pagarlo per diritto?

Forse non tutti lo sanno ma a partire dal 1° gennaio 2022 le persone che dispongono del Contrassegno Unico per Disabili Europeo, il CUDE o pass disabili, possono sostare gratuitamente nei parcheggi a striscia blu senza dover quindi pagare. Questo però è concesso soltanto se gli appositi parcheggi a loro riservati sono effettivamente occupati o non disponibili. Per evitare contravvenzioni è molto importante esibire il pass affinché sia ben visibile alle forze dell’ordine e informarsi con il proprio Comune, visto che non tutti accetterebbero questa eccezione, come spiegato sul canale YouTube, Pensioni e Invalidità.