Nobel per la Pace a Maria Corina Machado

Ufficiale, è arrivata la nomina per Nobel per la Pace a Maria Corina Machado, la leader dell’opposizione venezuelana: “Uno degli esempi più straordinari di coraggio in America Latina”

Il riconoscimento alla “paladina coraggiosa e impegnata che tiene accesa la fiamma della democrazia”: il Nobel per la Pace a Maria Corina Machado.

Una “paladina della pace coraggiosa e impegnata”, ha dichiarato  Jorgen Watne Frydnes nel prendere la parola per chiarire le motivazioni del Nobel. “Una donna che tiene accesa la fiamma della democrazia tra crescente oscurità”, ha ammesso.

La leader dell’opposizione venezuelana è stata scelta per il Premio Nobel per la Pace “per il suo instancabile lavoro a favore dei diritti democratici del popolo venezuelano e per la sua lotta per ottenere una transizione giusta e pacifica dalla dittatura alla democrazia“.

Machado è “uno degli esempi più straordinari di coraggio civile in America Latina nei tempi recenti”.  Rappresenta, si dichiara, una “figura chiave, unificatrice in un’opposizione politica che una volta era profondamente divisa, un’opposizione che ha trovato terreno comune nella richiesta di elezioni libere e di un governo rappresentativo”.

Nobel per la pace, Maria Corona machado “figura unificatrice”

Maria Corina Machado incarna e “soddisfa tutti e tre i criteri” che fanno riferimento alle volontà di Alfred Nobel, ha dichiarato Jorgen Watne Frydnes, presidente del Comitato del Nobel per la Pace. La leader dell’opposizione venezuelana, dice, “ha unito l’opposizione del suo Paese”, “non ha mai ceduto nel resistere alla militarizzazione della società venezuelana”.

Inoltre “è stata risoluta nel suo sostegno per una transizione pacifica alla democrazia” e, ancora poi  ha “dimostrato che gli strumenti della democrazia sono anche gli strumenti della pace”. Machado “incarna la speranza di un futuro diverso, in cui sono protetti i diritti fondamentali dei cittadini e ascoltate le loro voci, in questo futuro, le persone saranno finalmente libere di vivere in pace”.

Nobel, le motivazioni per la nomina

Nelle stesse ore in cui si parlava di Trump per la candidatura al nobel per la pace, Il presidente del Comitato norvegese ha dichiarato che non è certo se Maria Corina Machado possa recarsi di persona a dicembre in Norvegia a ritirare il Premio: “E’ una questione di sicurezza. E’ troppo presto per dirlo. Speriamo sempre di avere il vincitore con noi a Oslo, ma questa è una questione di sicurezza seria, che deve essere gestita in primo luogo”.

Machado come noto ai più, si trova in un luogo nascosto dal mese di agosto dello scorso anno. Conosciuta anche come la “Lady di ferro” del Venezuela, incarna”resilienza, tenacia e patriottismo”, ha dichiarato ad esempio Marco Rubio su Time Magazine che ha inserito il suo nome nell’elenco delle 100 persone più influenti del mondo per il 2025. “Non scoraggiata da formidabili sfide, Maria Corina non si è mai tirata indietro dalla sua missione che è quella di combattere per un Venezuela libero, onesto, e democratico”, ha aggiunto il segretario di Stato americano.