“Addio patente”: Salvini firma il Decreto di Ferragosto I Per guidare da settembre basta scaricare l’APP

Per guidare basta l'app (Fonte: Canva) - www.skyvape.it
Veramente per guidare basta scaricare l’app? Facciamo chiarezza in merito.
La tecnologia promette da sempre di migliorarci la vita, rendendocela “più leggera”. Basta vedere cosa fanno i vari elettrodomestici o ausili vari tra cui lo smartphone, il pc, il tablet e così via. Tutti insieme ci aiutano a guadagnare tempo per le nostre attività successive.
Naturalmente come in tutte le cose ci sono i pro e i contro: se da una parte quindi, ci permette di svolgere più compiti in contemporanea, dall’altra ci ha reso quasi dipendenti da quella notifica, che causa anche incidenti in strada, se il guidatore si distrae alla guida.
Come succede sempre quindi, sta a noi saper decidere cos’è giusto e cos’è sbagliato, provando a utilizzare i nostri dispositivi soltanto per funzioni utili, mentre per tutto il resto dovremmo usare quello straordinario “motore” che regola la vita e cioè: il cervello.
In merito ai pro, per tutti coloro che sono soliti dimenticare la patente a casa, la tecnologia in questo frangente, sì che vi potrà aiutare, visto che per guidare vi basterà scaricare questa APP. Facciamo chiarezza.
Quando non bisogna usare lo smartphone in auto
Se da una parte grazie a questa app avrete la vita sicuramente più facilitata, dall’altra ricordatevi sempre che lo smartphone non si usa alla guida. Il nuovo Codice della Strada voluto fortemente dal ministro Matteo Salvini è stato proprio una risposta a tutti gli incidenti che stavano subentrando per via di imprudenze commesse dagli automobilisti, tra cui appunto la guida con smartphone.
Nonostante i dati siano molto positivi come possiamo leggere dal sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il lavoro è ancora in salita. In base ai dati aggiornati a luglio 2025, dopo sette mesi dall’entrate in vigore del nuovo regolamento, i deceduti su strada sono diminuiti del 10,6%, così come i feriti sono diminuiti del 3,6% e gli incidenti mortali sono diminuiti dell’8,4%. Le regole vanno rispettate, ma sono ancora molti coloro che durante il tragitto utilizzano in maniera imprudente il telefono.

L’app al posto della patente
Se da un lato quindi lo smartphone può diventare il nemico dei cittadini che lo usano anche mentre guidano, dall’altra può essere un perfetto alleato, visto che grazie a un’app non c’è più bisogno di avere la patente dietro. Questo è comodo soprattutto per chi la dimentica spesso a casa, oppure per evitare furti, smarrimento e anche clonazione.
L’app in questione è ormai familiare a moltissimi italiani, parliamo di IO, grazie alla quale, oltre alle varie funzioni utili, è possibile anche caricare la patente di guida, la tessera sanitaria e il certificato di invalidità. In merito alla patente, sappiate che in aeroporto e in altre circostanze viene richiesta ancora la versione cartacea, ma se dovessero fermarvi le forze dell’ordine su strada, potete mostrare direttamente la vostra versione digitale. Infatti grazie al QR Code presente, gli agenti potranno verificarne immediatamente l’autenticità e la validità. Per il momento questo documento vale solo in Italia, ma lo scopo prossimo è quella di renderla ufficiale anche negli altri Paesi Europei.