ALLARME BANCA – “Prelievi annullati e non disponibili”: pazzesco, sono soldi tuoi ma non te li fanno ritirare

Allarme prelievi banca: cosa sta succedendo

Allarme prelievi banca (Fonte: Canva) - www.skyvape.it

Cosa vuol dire che i prelievi sono annullati e non più disponibili in banca? Facciamo chiarezza in merito.

L’incubo di tutti i cittadini è quello di arrivare davanti a uno sportello bancario o postale che sia e non avere più liquidità da ritirare o comunque disponibilità a prescindere dal saldo. Lo vediamo sempre nei film catastrofici, la prima cosa che si esauriscono sono proprio i soldi in banca.

Per non parlare delle precauzioni trasmesse da vari Stati in caso di emergenza improvvisa, con regole da seguire come: la preparazione di un kit di emergenza da avere sempre a portata di mano, avere liquidità sempre in casa e così via.

A ogni modo, a parte l’ansia per la situazione attuale che non si sa come si risolverà a livello politica, economica e internazionale, per ora la vita scorre normale, difficile, ma comunque in libertà come sempre, periodo della pandemia a parte.

Eppure c’è quella voce che gira di un possibile annullo nei prelievi con una liquidità non disponibile e molti si sono chiesti che cosa stia succedendo di preciso. Se proseguite nella lettura capirete.

Il problema dei contanti

A oggi il dibattito sul continuare o meno a usare i contanti per pagare resta alto, poiché: c’è chi li continua a usare, altri che invece usano soltanto i metodi digitali e altri che alternato in base alla situazione.

Diciamo che il problema principale dei contati è quello di non essere un metodo tracciato, motivo per cui in particolari contesti, una volta saldato il debito, questo pagamento a livello legale potrebbe non risultare da nessuna parte. Per contro parte, il problema dei metodi digitali potrebbe essere quello di vedere prosciugarsi il conto in caso di clonazione della carta, fatti purtroppo che succedono.

Un caso che ha scosso i cittadini per la banca
Un caso che ha scosso i cittadini (Fonte: Wikimedia Commons) – www.skyvape.it

Caos per il prelievo annullato

A prescindere dai pro e dai contro che possono avvenire con i contanti o con i pagamenti digitali, come mai si parla di prelievi annullati e nessuna disponibilità? C’è un caso in questi giorni che sta attirando l’attenzione di molti, visto che potrebbe succedere a tutti. Come leggiamo da risorgimentonocerino.it, un uomo di quasi 50 anni avrebbe trovato in una credenza della casa dei genitori venuti a mancare, un tesoretto di 205 milioni delle vecchie lire.

Ovviamente la sua prima azione è stata quella di contattare la Banca d’Italia, sperando in una conversione e di un bonifico sul suo conto che ne permettesse appunto il prelievo. Peccato che la risposta ottenuta è stata negativa, visto che da parecchi anni ormai non è più possibile svolgere cambi dalla lira all’euro. L’uomo si è così rivolto a uno studio legale e non si sa come finirà questa storia, quel che è certo quindi, che almeno per il momento, il suo conto in banca resterà invariato, in futuro chi lo sa?