ALLARME TARI – Devi pagarla due volte: ufficiale, da Ottobre scatta il vincolo, a meno che non hai questo documento

Novità sulla Tari

Tari 2025 (DepositPhotos) Skyvape.it

Ennesima brutta notizia di queste ore: da adesso la Tari dovrai pagarla due volte. Il salasso ha sconvolto milioni di italiani.

Ormai si sa, la Tari è una delle tasse più odiate dagli italiani e, spesso e volentieri, può corrispondere ad una cifra veramente alta. Purtroppo però al fine non c’è mai peggio e la notizia di queste ore ha sconvolto tutti quanti: l’imposta dovrà essere pagata due volte all’anno.

Inutile dire che la cosa è finita sulla bocca di tutti i cittadini e in queste ore non si sta praticamente parlando d’altro. Ma ecco cosa accadrà nei prossimi mesi.

La Tari è l’imposta sui rifiuti che viene calcolata in base ai metri quadri dell’abitazione e al numero di componenti del nucleo familiare. In teoria si tratta di un sistema semplice e necessario per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, in pratica corrisponde ad un salasso in grado di pesare enormemente sulle tasche degli italiani.

In queste ore, l’imposta è finita nuovamente al centro del dibattito mediatico, perché potrebbe diventare un vero e proprio incubo per milioni di persone.

Cosa sta accadendo a Roma in queste ore

A Roma stanno arrivando due avvisi di pagamento della Tari e in tanti non capiscono più niente. Inutile dire che il caos è totale e la ‘Tari doppia’ sta mandando nel panico migliaia di cittadini della Capitale. Da ottobre, infatti, scatta un vincolo amministrativo che potrebbe obbligare alcuni contribuenti a versare questa somma di denaro per ben due volte, anche se non abitano più nell’immobile. Ma come è possibile? Il problema nasce dai ritardi di aggiornamento delle banche dati comunali nei confronti di chi ha cambiato residenza senza comunicarlo correttamente.

I casi si stanno moltiplicando sempre di più e, prima che accada lo stesso anche a te, ecco come comportarsi in questa situazione.

Addio alla Tari
Tari (Corporate+) Skyvape.it

La ‘Tari doppia’ che sta facendo discutere

È successo ad Adriana, che ha lasciato Roma tre anni fa o a Luca, anche lui fuori dalla Capitale dal 2018. Ecco perché dal mese di ottobre AMA ha imposto un nuovo vincolo di verifica: per evitare la tassa doppia sarà necessario presentare un documento ufficiale che certifichi il cambio di residenza o la vendita dell’immobile. Solo chi lo consegnerà potrà ottenere lo sgravio immediato o l’annullamento dell’avviso. D’altronde la Legge parla chiaro: la Tari è dovuta solo a chi detiene l’immobile per più di sei mesi l’anno (chi non è più proprietario o residente non deve pagarla).

Insomma, il caos è ormai alla stelle e i romani sono terrorizzati da questo secondo avviso di pagamento della Tari. Non temere però e ricordati di seguire questa prassi per non svuotare inutilmente il tuo portafoglio!