“850 euro a tutti i pensionati” | Basta una domandina per ottenerli dal Governo: te li caricano direttamente sul cedolino

Bonus 850 euro - Skyvape
Grande notizia per milioni di pensionati italiani: l’INPS ha annunciato l’erogazione di un bonus straordinario da 850 euro destinato a tutti i titolari di pensione.
Preparatevi a godervi l’estate, arrivano 850 euro a tutti i pensionati. L’accesso è semplicissimo: basta solo presentare una breve domanda.
Una volta approvata, la somma verrà accreditata direttamente sul cedolino pensionistico. Si tratta di un aiuto concreto contro il caro vita.
L’iniziativa va a contrastare l’impatto dell’inflazione e del caro bollette sulle fasce più vulnerabili, tra cui appunto gli anziani.
Si tratta di un gesto importante per restituire un po’ di potere d’acquisto a chi ha lavorato una vita e oggi si trova a dover fare i conti con aumenti quotidiani dei prezzi.
Presenta la domanda e ottieni quanto ti spetta
Gli 850 euro sono destinati a tutti i pensionati ma non sarà erogato in automatico: è necessario compilare un’apposita domanda semplificata. Un’occasione da non perdere per i pensionati italiani, che con una semplice “domandina” potranno ottenere un supporto concreto in tempi brevi.
Le difficoltà economiche affrontate dagli anziani costituiscono un problema sempre più rilevante, soprattutto in un contesto di invecchiamento della popolazione e aumento del costo della vita. Diverse sono le cause che rendono complicata la gestione delle spese per molte persone anziane, tra cui il fatto che molti anziani vivono con pensioni minime, che non tengono il passo con l’inflazione. Il costo di beni essenziali come cibo, farmaci, bollette e affitto può rapidamente superare le loro entrate mensili.

Quando arriva l’importo
Dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026, l’INPS offre un sostegno economico mensile rivolto agli over 80 che si trovano in condizione di gravissima non autosufficienza. Questa prestazione da un lato conferma l’indennità di accompagnamento già in vigore; dall’altro, garantisce un assegno integrativo fino a 850 €, pensato per coprire le spese sostenute per l’assistenza domiciliare, come colf o badanti con contratto regolare, oppure servizi qualificati di assistenza sociale non residenziale.
A metà luglio 2025 l’INPS ha introdotto una serie di novità concrete per semplificare la procedure: con il messaggio n. 2193 dell’8 luglio, è stata resa disponibile una versione più lineare del questionario utile ad accertare il “bisogno assistenziale gravissimo”, strutturato ora con risposte Sì/No e attivazione condizionata dei dettagli, per rendere il questionario più fluido.
Si è inoltre attivata una comoda funzionalità per allegare direttamente online tutta la documentazione necessaria a dimostrare le spese: contratti di lavoro, buste paga, fatture, bollette, il tutto nella sezione “Richieste di variazione” del portale INPS.
Per quanto riguarda le scadenze, chi riceve un provvedimento favorevole dovrà trasmettere i documenti relativi agli arretrati entro 30 giorni dalla comunicazione. Successivamente, per mantenere il diritto all’assegno mensile di 850 €, bisogna presentare ogni trimestre le rendicontazioni — entro il 10 luglio, 10 ottobre, 10 gennaio e 10 aprile — pena la sospensione del beneficio.