Approvato il CANONE SUI CANI: pazzesco, 100 euro da pagare se hai animali domestici I Tassa obbligatoria per tutti, lo dice la legge

La tassa sui cani

La tassa sui cani (Fonte: Canva) - www.skyvape.it

Veramente è stata approvato il Canone sui cani con quella tassa di 100 euro da pagare obbligatoriamente? Facciamo chiarezza in merito.

Partiamo dal presupposto che nessun essere umano è obbligato ad accogliere un animale a casa propria, poiché si è liberi di scegliere e non vuol dire che chi ce l’ha è migliore di chi non ce l’ha.

Se scegliete però di adottare un animale domestico, dovrebbero obbligarvi a prendervene cura con amore e rispetto fino alla fine dei suoi giorni (sempre troppo pochi). Sempre più volte leggiamo di rinunce di proprietà per immotivate cause.

Se fate entrare nella vostra vita un cane per esempio, per restare in tema con il nostro titolo, dovete conoscerne ogni sfaccettatura: dal portarlo fuori a fare i bisogni con qualunque previsione meteo, ai costi relativi al veterinario e al cibo, al dover raccogliere i bisogni e così via. In questo modo eviterete di prenderlo a Natale e portarlo in canile a Luglio per andare in vacanza.

Chiusa questa parentesi che potrebbe accendere un dibattito lungo pagine e pagine, c’è un’altra informazione che fareste meglio a conoscere poiché si sta leggendo in questi giorni di un Canone sui cani, con una tassa di 100 euro da pagare obbligatoriamente.

La tassa sui cani

Premettiamo che il concetto di “tassa sui cani” non rispetta i diritti di un animale domestico poiché si tassano gli oggetti non gli esseri viventi. Però ovviamente lo sappiamo, siamo ancora lontani dalla concezione che qualunque essere vivente andrebbe rispettato non soltanto i bipedi, anche se spesso leggiamo fatti di cronaca dove neanche tutti i gli esseri umani ne hanno, quindi il discorso sarebbe più complesso.

Detto ciò, in Italia la cosiddetta tassa sui cani fu abrogata nel 1974, ma non è nuova ad altri Stati come per esempio la Germania e la Svizzera dove si paga ancora un contributo annuale a seconda della città. Più che una tassa bisognerebbe obbligare i cittadini a fare un corso di educazione cinofila, prima ancora che questo possa decidere di adottare un animale, così facendo probabilmente non solo i cittadini sarebbero più consapevoli ma saprebbero precisamente quali sono i loro diritti e doveri. Tra questi sicuramente raccogliere gli escrementi, tenere i cani al guinzaglio e farli correre nelle aree addette e così via. Una questione di rispetto per loro e per gli altri.

Cosa sappiamo sulla tassa sui cani
Cosa sappiamo sulla tassa sui cani (Fonte: Canva) – www.skyvape.it

Il canone sui cani di 100 euro

Chiarita la questione che almeno per il momento in Italia la tassa sui cani non è esiste più, come mai si parla di un canone sui cani di 100 euro da pagare obbligatoriamente? Per il momento questo disegno di legge provinciale, come leggiamo da palermolive.it, perché non è ancora legge, è stato presentato dal Trentino Alto Adige dove non solo chi di dovere vorrebbe far pagare una tassa di soggiorno di 1,50 euro al giorno da versare in più soltanto a chi va in vacanza da loro con il proprio cane, ma anche l’introduzione della tassa per i cani da circa 100 euro l’anno da far pagare a chiunque abbia un quattro zampe a casa.

A prescindere da cosa possa essere giusto o sbagliato, non spetta a noi dirlo, non si sa come finirà questa storia, l’unica certezza che possiamo darvi però è che rischiate dai 200 ai 600 euro se pizzicati a non raccogliere i bisogni del vostro cane per strada, per non parlare delle nuove misure più severe in caso di abbandono. Quindi a prescindere dalle tasse che quelle si sa vanno e vengono, se decidete di adottare un cane o un altro animale da compagnia sappiate che sarà per sempre.