“Casalinghe, arriva l’assegno sociale: approvata la riforma, soldi subito per tutte da Settembre, anche senza contributi

L'assegno sociale per le casalinghe (Fonte: Canva) - www.skyvape.it
Lo sapevate che anche le casalinghe hanno diritto all’assegno sociale anche senza aver versato contributi? Facciamo chiarezza in merito.
Molte persone sottovalutano il mestiere della casalinga, asserendo che questo non sia un lavoro a tutti gli effetti. In realtà non è assolutamente così, visto che gestire una casa dalla A alla Z da sola, per non parlare dell’intera gestione della famiglia, non è semplice.
In casa non si finisce mai, in quanto ci sono sempre lavori da svolgere, semplicemente sono due situazioni diverse tra chi per esempio lavora in ufficio e chi si occupa della pulizia quotidiana e straordinaria della propria abitazione.
Pensate alle donne che oltre al lavoro di otto ore poi devono gestire anche la casa: un carico decisamente importante. Fortunatamente oggi giorno, sono molti i mariti/compagni che aiutano in casa, dividendosi così i compiti con la moglie/compagna, oppure c’è chi è un casalingo a tutti gli effetti, stile, Lo Stagista Inaspettato, mentre la moglie lavora. Sicuramente ci sono realtà molto diverse da quelle tipiche che si vedevano per esempio negli anni 50.
A prescindere dalla situazione vissuta, non tutti sanno che per le casalinghe è previsto l’assegno sociale anche in assenza di contributi. Ecco di cosa stiamo parlando.
Come ottenere contributi se si è casalinghe
In questo articolo parliamo di casalinghe, ma sappiate che l’INPS ha istituito il Fondo Casalinghe e Casalinghi, poiché la Società è cambiata, e l’agevolazione è così presente per tutti. Detto ciò, chi svolge “lavori di cura non retribuiti derivanti da responsabilità familiari, senza vincoli di subordinazione”, come indicano dal sito, può accantonare contributi in questo fondo di previdenza per crearsi così una pensione per il futuro.
L’iscrizione è aperta a entrambi i sessi di età compresa tra i 16 e i 65 anni, i quali dovranno versare almeno 5 anni di contributi per poter ricevere la pensione, versando almeno 26 euro al mese per poter avere un anno di contributi completo, quindi circa 310 euro all’anno. Ovviamente ci sono dei requisiti da rispettare per potersi vedere accettare la domanda dall’INPS, motivo per cui vi invitiamo a recarvi sul sito ufficiale dell’ente.

L’assegno sociale per le casalinghe
Oltre al fondo di cui vi abbiamo parlato nel paragrafo precedente, molte casalinghe sono interessate alla questione dell’assegno sociale, del quale si sta parlando in questi giorni. Come riportano da lavoroediritti.com, l’assegno sociale è una misura assistenziale che viene versato ai cittadini che presentano particolari condizioni economiche e personali, indipendentemente dai contributi versati nella loro vita.
L’INPS lo riconosce a chi ha almeno 67 anni di età, non è titolare di una pensione diretta o comunque ha redditi personali molto bassi (non superiore ai 7300€ annui) o redditi coniugali entro certi limiti (non superiore ai 14.600€ annui). Rispettando tutti i requisiti, i cittadini potranno percepire un assegno di circa 534 euro al mese, aggiornato all’importo aggiornato al 2025, per 13 mensilità.