Due chiacchere tra amici. “La tabaccheria”

Due chiacchere tra amici. “La tabaccheria”

 

02 Gennaio 2016 – a cura di Skyvape

Cominciamo con le FAQ – domande poste soventemente:

Bisogna far maturare i liquidi creati con aromi della Tabaccheria?Linea estratti La Tabaccheria

  • No sono RtV- (ready to vape) ossia pronti allo svapo.

Diluizione consigliata

  • Dal 10% al 15%

Quanto dura una resistenza con gli aromi di La Tabaccheria?

  • Dipende dalla diluizione ma dai 4 – 6 ml in media, anche di più …

Si possono usare atomizzatori con testine non rigenerabili?

  • Sì a patto che si faccia un aromatizzazione minima dal 4 – 5%.Linea liquidi pronti La Tabaccheria

Si possono miscelare gli aromi La Tabaccheria?

  • Si la linea “Classica” è concepita per questo scopo.

Quali sono le basi consigliate per questi prodotti?

  • la classica 50/50 oppure 60/ 40/10,  ma anche una 70 /30.

Si possono usare questi aromi in Cloud?

  • Si con una base 70/30 VG/PG certamente.

Vengono utilizzati tabacchi lavorati?

  • No, vengono elaborati esclusivamente i tabacchi grezzi e certificati.

Una chiacchierata tra Tanja t. e Spybot

 T.: Bisogna far maturare i liquidi creati con aromi di “La Tabaccheria”?

 S.: Gli aromi della tabaccheria non necessitano di maturazione. Parliamo di estratti concentrati, che a differenza dei macerati non hanno bisogno di perdere zuccheri. Quindi, sono pronto svapo, basta agitarli, e rilasciano subito la loro carica aromatica.

 

 T.: Quanto bisogna diluire e c’è differenza tra un aroma e l’altro in merito?

 S.: Per la diluizione degli aromi non esiste una regola fissa, ma sicuramente delle linee guida possono darvi una mano. Sul sito sono riportate le percentuali per raggiungere i veri gusti dei tabacchi. Quindi, per i tabacchi chiari, una diluizione più prossima al 15%. Per i tabacchi scuri, una diluizione più prossima al 10%.C’e’ da aggiungere, ed e’ molto importante, che i concentrati possono essere gestiti a nostro gusto. Un vero Latakia e’ al 15% , ma volendo può risultare soddisfacente anche dal 5% in poi. Stesso discorso per i tabacchi chiari : un vero Maryland si diluisce al 15%, ma e’ altrettanto vero, che volendolo aromatizzare al 7%, risulterebbe comunque gradevole ed appagante. Aromatizzazioni diverse, risultato di liquidi diversi. A voi la scelta, in base ai vostri gusti.

 

 T.: Ma sporcano tanto le resistenze ?

 S.: Gli estratti di tabacco devono sporcare le coil, altrimenti non sarebbero di matrice organica. Tuttavia se proprio vogliamo sporcare di meno le nostre coil, basta aromatizzare a percentuali più basse di quelle descritte in linee guida. Da segnalare i Linea Elite, quali Bezuki, Mata Fina e Piloto Cubano,che a differenza degli altri ,sporcano molto meno.

 

 T.: Gli atomizzatori a testina non rigenerabile, sono adatti all’utilizzo di estratti di tabacco?

 S.: Si possono utilizzare, ma con aromatizzazioni a percentuali molto basse, pena il ricambio veloce delle testine. Consiglierei una concentrazione del 4 al 5%.

 

 T.: Volendo comporre un blend, posso miscelare gli aromi La tabaccheria?

 S.: Gli aromi della linea classica sono nati fondamentalmente per essere miscelati e creare un “Blend”. Con un po’ di gusto e fantasia si possono ricreare delle miscele personali, esempio la fumosità di un Latakia, con una base di virginia, ed un morbido Burley per “amalgamare” il tutto.

 

 T.: Qual e’ la base neutra migliore da utilizzare con questi aromi?

 S.: Non esiste una base migliore, ma una base di ottima qualità. Le percentuali consigliate sono la classica 50/50 o 60 Vg – 40 PG ma anche una 70 VG e 30 PG. Volendo si potrebbe decidere di addolcire i “Fire Cured” esasperando con VG , ma attenzione a non creare il classico “effetto marmellata” con aromi di per sé già molto densi, tipo Latakia.

 

 T.: Ma gli estratti di “La Tabaccheria” non si possono usare in cloud, vero?

 S.: Con una base adeguata, tipo 70-30 , sono in molti a svaparli anche in cloud. Alla fine son gusti, e dove c e’ gusto non c e’ perdenza, mai.

 

 T.: E tra macerati e estratti, cosa scegliere?

 S.: Sono due prodotti differenti, quindi nessuno e’ migliore dell’ altro, ma si può solamente preferire l’ uno o l’altro. Il macerato richiede i canonici lunghi tempi di maturazione, ed e’ più tendente al dolce. L’ estratto e’ un pronto svapo poiche’ concentratissimo, ed e’ più tendente al secco.Può essere aromatizzato a percentuali inferiori rispetto ad un macerato

 

 T.: Sono tabacchi lavorati?

 S.: No, non sono tabacchi lavorati, bensì grezzi, quindi senza aggiunta di additivi.

Da non confondere con la cura dei tabacchi, cosa diversa, che ne determina le proprieta’ aromatiche e la classe