PACE FISCALE UNIVERSALE, ma quando mai: fregatura totale, il beneficio vale SOLO per LORO, ecco chi sono

La nuova pace fiscale in cosa consiste

La nuova pace fiscale (Fonte: Canva) - www.skyvape.it

Ecco in che cosa consiste la nuova Pace Fiscale 2026 e perché non sarà concessa a tutti.

Ci sono svariati motivi per cui un cittadino può avere a suo carico delle cartelle esattoriali. Non sempre infatti il debito è voluto poiché qualcuno si rifiuta di pagare, pur avendo i fondi per farlo, ma spesso accade che molti non riescono più a pagare.

Gli imprevisti purtroppo accadono e non si possono sempre controllare: prendete il caso della pandemia, sono state moltissime le aziende in Italia che non avendo più potuto lavorare in quel periodo hanno dovuto chiudere l’azienda, non riuscendo più a pagare quanto dovuto allo Stato.

Da qui l’insorgenza di notifiche, raccomandate, cartelle esattoriali, convocazioni, arrivando nei casi più bravi a pignoramenti vari per fare in modo che l’ente in questione potesse rientrare dei soldi prestati.

Eppure non tutti sanno che è stata introdotta da nuovo la Pace Fiscale 2026: non sarà per tutti, in quanto dovrete avere determinate caratteristiche per poterla ottenere.

Cosa cambia con la nuova Pace Fiscale

C’è grande interesse in merito all’Agenzia delle Entrate e del Fisco in questo periodo e l’abbiamo visto con la massiccia attesa della sospirata rottamazione quinquies delle cartelle esattoriali. Oltre a questo, molti guardano anche alla nuova Pace Fiscale 2026 con attesa, visto che ci saranno dei requisiti definiti per poter partecipare all’una o all’altra, come riportano da diritto-lavoro.com. In merito alla prima, la rottamazione dunque, non dovrebbe essere applicata a tutti, ma soltanto ai grandi debitori, mentre ai più piccoli potrebbe essere attivata invece l’opzione del saldo a stralcio. La rottamazione quinquies non sarà più un provvedimento a tema universale potendola richiedere soltanto chi dispone di determinai requisiti.

Ci saranno limiti temporali, visto che le cartelle riguarderanno quelle affidate entro il 31 dicembre 2023, ma ci saranno dei limiti anche per i beneficiari. Pare infatti che potranno accedere debitori con ingenti somme da saldare, oppure coloro che rientreranno in un determinato range di ISEE, con l’obiettivo di aiutare chi è veramente in difficoltà nel terminare i pagamenti.

I requisiti per poterci accedere: pace fiscale 2026
I requisiti per poterci accedere (Fonte: Canva) – www.skyvape.it

L’alternativa alla rottamazione quinquies

Come dicevamo dunque, secondo quanto letto da diritto-lavoro.com, non tutti avrebbero diritto ad attivare la Pace Fiscale 2026, usufruendo dei benefici della rottamazione quinquies. Cosa succederà a chi non rientrerà nei parametri indicati nel paragrafo precedente?

Come possiamo leggere dunque, una delle novità proposte nella Pace Fiscale 2026 è l’introduzione del saldo e stralcio, una misura adibita a debitori con piccole cartelle esattoriali. In questo contesto infatti, il debitore potrà saldare una parte del debito e il resto verrà appunto “stralciato” o meglio cancellato. Queste soluzioni rappresentano una svolta per chi ha un debito in corso, ma anche per il fisco, visto che questa soluzione potrebbe permettere a molte posizioni debitorie di essere chiuse.