01 Ottobre 2016 a cura di Skyvape
fonte principale della notizia: http://www.vapingpost.com
E ‘ironico, naturalmente, che una delle più grandi aziende produttrici di tabacco in tutto il mondo stia in parallelo anche lavorando su una terapia sostitutiva della nicotina, nella speranza che possa essere utilizzata dai fumatori che stanno cercando di frenare una dipendenza causata da prodotti venduti dalla stessa società.
Philips Morris ci riprova dopo Iqos e annuncia il termine degli studi e la realizzazione di un prototipo di E-cig che usa acido lattico. Il P3L.
Il “Christchurch Clinical Studies Trust Ltd” (laboratorio neozelandese) ha pubblicato lo studio su questo nuovo dispositivo che è stato sviluppato dal professor Jed Rose, co-inventore del cerotto alla nicotina. Il prototipo di questo nuovo prodotto chiamato P3L (Platform 3 Liquid) funziona mescolando nicotina con acido lattico per produrre un vapore inalabile di sali di nicotina promettendone l’assorbimento più veloce per il fumatore. Il prodotto è stato testato per effetti collaterali e problemi di sicurezza ma non è stato trovato nessun problema negativo.
La ricerca è stata approvata, certificate e controllata da un Comitato Etico indipendente, condotta in conformità con i principi della Dichiarazione di Helsinki, in linea con la Direttiva sulla regolamentazione dei agenti terapeutici in Nuova Zelanda.
In un paese con una forte campagna anti-fumo lo studio è stato ben accolto, ed ilricercatore Dr. Chris Wynne, direttore medico presso Georges Cancer Care Centre St, Christchurch, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Oltre a smettere di fumare, che rimane il modo più sicuro per ridurre i danni da fumo, una strategia di riduzione del danno del tabacco prevede lo sviluppo di prodotti con il potenziale per ridurre il rischio individuale rispetto al fumo. Un elemento critico per l’accettazione da fumatori è la somministrazione di nicotina simile alle sigarette e premiare effetti soggettivi, e questo prodotto ha dimostrato di funzionare meglio rispetto ai sistemi di somministrazione di nicotina esistenti in entrambe le aree “.