“Quanti anni ha? No, no troppo vecchio: mi ridia la patente: non guiderà mai più”: ufficiale, ADDIO RINNOVO per gli anziani I Da Agosto tutti appiedati

“Quanti anni ha? No, no troppo vecchio: mi ridia la patente”. Sì, proprio così. È in questi termini che si palesa la nuova terribile realtà per gli italiani. O meglio (anzi, peggio) per gli italiani di una certa età. Adesso, superata questa soglia, non guiderete più.

Mai più: chiunque voi siate, ovunque viviate, a prescindere da ceto sociale, professione, status e perfino dalle condizioni mediche e di salute. Non importa.

Non importa più nulla: ciò che conta, la sola e unica cosa che – ora, per legge – si andrà a considerare, è per appunto l’età. La sola e mera e semplice età.

E dal momento che varcherete questa soglia anagrafica, verrete considerati troppo vecchi, anche se non lo siete affatto. Anche se siete in forma, anzi, in formissima.

Il rinnovo della patente vi verrà negato: da oggi in poi, la regola cambia ed è chiara: arrivati a questa precisa soglia di età, smetterete di guidare e basta.

Lei è troppo vecchio per guidare: e anche se non è vero, la legge è questa

E, insomma, le cose stanno così: il giorno prima potevi guidare, il giorno dopo invece no. Non più. Sei diventato improvvisamente vecchio, troppo vecchio, e tutto in una volta. La sera prima eri abile e arruolabile, come si suol dire in casi del genere: la mattina dopo ti svegli e ti considerano, per legge, un cittadino troppo decrepito per salire a bordo della tua stessa vettura.

Non importa che tu abbia dimostrato fino a poche ore prima di essere capace, e alla grande, di guidare in tutti i luoghi, e che lo stile di vita e la realtà dei fatti dimostrino che la tua età e tutt’altro che veneranda. La verità è che le leggi si danno un limite di tempo predefinito per indicare una sorta di soglia di limitazione, una specie di dead line. E il termine, in tal senso, è più che mai calzante.

Addio rinnovo, se hai questa età te lo sogni

Dunque, se arrivi a questa età, smetti di guidare perché non ti rinnovano più la patente. Malgrado la tua indubbia capacità. Ma quale sarebbe questa età? Ecco, il punto è proprio ed esattamente questo.

Stiamo parlando, nello specifico, non della patente B, quella che per intenderci, per antonomasia, usano i cittadini ‘ordinari’ per guidare i propri mezzi. Ma delle patenti professionali, quelle C e D, per intenderci. Che tra i 65 e i 68 anni non possono più essere rinnovate. Ovvero: dai 65 in poi si rinnovano annualmente, previo accertamento medico, e fino ai 68, dopodiché basta.