“Rientrate in casa entro le 23.59”: ufficiale il DECRETO CENERENTOLA I Tutto vero, c’è la data: non farti trovare in giro, non si scherza più

Brutta notizia per i cittadini.. Da adesso qualcuno starebbe parlando di coprifuoco prima di mezzanotte e la cosa ha agitato gli animi.

L’estate sta ormai per giungere al suo termine, eppure sono in molti quelli che non riescono ad accettare la cosa e decidono di partire ancora per un lungo viaggio. Purtroppo però, una notizia ha fatto drizzare le orecchie delle persone e il cosiddetto ‘coprifuoco Cenerentola’ ha creato non poco scompiglio tra i più temerari.

Ma ecco nel dettaglio cosa accadrà nelle prossime settimane e perché questo decreto potrebbe farti passare la voglia di uscire di casa.

Quest’estate è stata indubbiamente una delle più particolari negli ultimi anni. Basti pensare al caldo torrenziale di giugno, seguito poi da un clima piovoso nel mese di luglio e il ritorno dell’Anticiclone africano ad agosto. Per non parlare poi dei lidi semivuoti e delle montagne assalite dai turisti provenienti da ogni nazione.

Tuttavia, al peggio non c’è mai fine e questa fine estate porterà con sé anche un decreto alquanto particolare..

Cosa accadrà nei prossimi giorni

Non c’è cosa più bella e rilassante al mondo di partire in vacanza nel mese di settembre. Le spiagge sono praticamente vuote, i prezzi si abbassano incredibilmente e il sole non picchia più come i mesi precedenti. Purtroppo però, nelle prossime settimane, i turisti di tutto il mondo potrebbero trovarsi difronte ad un intoppo: un coprifuoco che spedirà tutti quanti a casa prima delle 23:59. E no.. non stiamo parlando dello stesso che venne deciso durante la pandemia, ma di uno che andrà proprio ad intaccare il funzionamento degli aeroporti.

Questo perché è in ballo uno sciopero mondiale che potrebbe compromettere le ultime vacanze di relax programmate dalle persone.

Gli scioperi che rovineranno i piani delle persone

Sui social tutti quanti starebbero parlando del cosiddetto ‘decreto Cenerentola’ e il malcontento generale degli utenti si sta facendo sentire più che mai. Questo perché, nei prossimi giorni, ci saranno una serie di scioperi in tutti gli aeroporti del Portogallo: Lisbona, Porto, Faro, Funchal, Porto Santo e con possibili variazioni anche in quello di Barcellona. Nonostante quindi l’Italia sia fuori da questa terribile situazione, tutti quelli che avevano pensato di concedersi una gita in questi luoghi incredibili potrebbero passare dei momenti difficili in aeroporto.

Insomma, agosto ha deciso di concludersi nel peggiore dei modi e i turisti provenienti da ogni parte del mondo potrebbero decidere di annullare la propria vacanza all’ultimo momento!