Ultim’ora – Approvati i SALDI DELLE TASSE: da oggi, 16 Settembre, scattano i ‘ribassi’, e puoi arrivare all’ESENZIONE TOTALE

Soldi - pexels- skyvape
Ultim’ora clamorosa, sono stati appena approvati i saldi delle tasse: così come li hanno chiamati molti utenti che, finalmente, tirano un sospiro di sollievo. Da metà Settembre, precisamente da oggi 16 settembre, scattano i ‘ribassi’, e si arriva all’esenzione totale.
Ci sono spesso delle novità negative in termini di tasse per gli italiani, con aumenti e rincari: eppure, a ben vedere, a volte scattano delle misure di supporto inattese.
Il 16 di Settembre, oggi, in particolare, è un giorno molto rilevante e cruciale per tutti quelli che hanno un lavoro autonomo o che comunque sono soggetti a tassazione legata all’IVA.
Si parla sempre di più di uno sconto dell’IVA che entra in vigore il 16 settembre 2025. Ma che cosa c’è di vero? In quella data è prevista una misura che riguarda l’IVA.
Di cosa si tratta davvero? Ecco cosa è previsto al 16 settembre per gli italiani che hanno a che fare con l’Iva, come forse dovrebbero sapere tutti i contribuenti italiani chiamati in causa.
Sconto per gli italiani sulle tasse: data chiave il 16 Settembre
Il 16 settembre 2025 è una data importante per diverse scadenze fiscali: tra questi, versamenti IVA mensili, saldo IVA 2024 (rate), versamenti di ritenute, contributi, IRAP, e non solo. Non si parla però di sconti sull’IVA né di modifiche alle aliquote da quella data. La verità è che ci sono novità, in un altro senso: ovvero in relazione all’estensione di aliquote ridotte per alcuni servizi.
Allora come mai si parla di sconto? Perché l’idea dello “sconto IVA al 16 settembre” è probabilmente avvertita come una vera svolta? Lo chiariamo subito. Malgrado nessuna fonte affidabile confermi che il Governo o la legge abbiano stabilito un’aliquota IVA ridotta o uno “sconto” generale a partire da quella data, la verità è che si parla di un aiuto concreto per le imprese.

Aiuto alle imprese, ecco da dove nasce lo ‘sconto’
Il 16 settembre è ricordata senza alcun dubbio come la giornata chiave per i versamenti essenziali quali i contributi INPS, l’IVA come detto, e per le ritenute sulle locazioni brevi, ma è una chance unica per le aziende.
Parliamo infatti di una circolare INPS la n. 90 del 12 maggio 2025 che introduce il Bonus Giovani, un aiuto per favorire l’occupazione tra i più giovani e rappresenta, per le aziende, una sorta di sconto fino a diventare un vero esonero dal versamento dei contributi previdenziali se, appunto, in qualità di datori di lavoro, si favoriscono nuove assunzioni per chi ha meno di 35 anni.