Dopo la seconda vittima registrata negli Stati Uniti il Codacons chiede al Ministero della Salute di avviare indagini urgenti in Italia.
Misure restrittive e tutela della salute dei cittadini, specie dei più giovani, sulla base del principio di precauzione è la richiesta che ieri il Codacons ha fatto a Ministero della Salute.
“La notizia della seconda morte causata dalla sigaretta elettronica e di altre 200 persone che hanno sviluppato malattie respiratorie negli Stati Uniti a causa di tale prodotto desta grande preoccupazione – afferma il presidente Carlo Rienzi su Askanews – Per tale motivo chiediamo al Ministero della salute di avviare con urgenza indagini sul territorio mirate ad accertare se nel nostro paese vi siano fumatori di sigaretta elettronica che abbiano sviluppato sintomi analoghi a quelli registrati negli Stati Uniti. Servono inoltre provvedimenti basati sul principio di precauzione e tesi a tutelare la salute pubblica, specie quella dei più giovani che sempre più numerosi si avvicinano a tale tipologia di sigaretta” – conclude Rienzi.
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