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Giamaica, genitori comprano sigarette elettroniche per far smettere di fumare i propri figli

In Giamaica sempre più genitori si rivolgono ai negozi di sigarette elettroniche per risolvere i problemi di dipendenza dal tabagismo dei rispettivi figlioli.
Lo ha fatto presente Ravn Rae, uno dei principali imprenditori nazionali del settore, proprietario del Mez Vape & Smoke Shop, catena di e-cig operativa dal 2013.
Agli shop della catena si affacciano, in gran numero, adulti che cercano, per se medesimi, un’alternativa più salutare alla classica “bionda”.
Ma, come prima detto, è forte la tendenza anche da parte di “genitori che – sottolinea Rae – in numerose occasioni, hanno cercato vaporizzatori, ritenendoli più sicuri, per aiutare i loro figli a dire addio al fumo.
Si tratta di ragazzi molto giovani che, altrettanto precocemente, avevano preso a fumare”.
“La cosa buona dei prodotti di svapo – ancora il medesimo – è che hanno dimostrato di essere alternative molto più sicure rispetto alle sigarette combustibili, non dimenticando come il livello di nicotina possa essere liberamente scelto dall’acquirente”.
L’imprenditore caraibico evidenzia anche il ruolo strategico giocato dai liquidi aromatizzati con determinanti varianti di gusto che, nello specifico, sono particolarmente predilette dagli acquirenti dal momento che “non riproducono gli aromi che i fumatori tipicamente associano alle tradizionali sigarette di tabacco”.
Una realtà decontestualizzata, quella giamaicana.
L’atteggiamento di apertura verso il vaping, non interferito da normative e burocrazia vessanti, si inquadra in una cornice territoriale contraddistinta dalla presenza di realtà statali particolarmente chiuse verso il discorso della sigaretta elettronica.
Il Centramerica come anche la parte meridionale del continente, senza voler dire degli Stati Uniti, sono caratterizzati da un atteggiamento molto ostico verso il settore dello svapo.
Già un anno addietro, infatti, si era ad Aprile 2021, furono diffusi i dati di un sondaggio locale che aveva accertato come ben l’88 percentuale dei fumatori fosse riuscito a cogliere l’obiettivo di smettere di fumare grazie alla preziosa stampella del vaping.

Redazione Skyvape

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