Scoperta una Super Terra: cosa sappiamo sul pianeta GC 251 c

nuova terra - skyvape

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 Scoperta una Super Terra: ma la domanda delle domande è – e sarà – sempre la stessa. C’è vita sul pianeta GC 251 c? Il più grande interrogativo di tutti i tempi. E si rinnova, ora, co questa notizia: c’è, dunque, la possibilità che ci sia dell’altro, oltre noi, oltre la terra?

Il pianeta di cui parliamo è a ‘soli’ 20 anni luce da noi. Si fa per dire. Ma la differenza rispetto ad altre scoperte, è questa: potrebbe ospitare acqua.

Scoperta una Super Terra, e sul pianeta GC 251 c potrebbe esserci vita. L’intramontabile quesito, forse l’auspicio, forse perfino il timore che – da sempre – alimenta le nostre ricerche al di là dei confini terresti si rinnova.

C’è un pianeta che potrebbe presentare condizioni idonee alla vita. E si trova ad appena 20 anni luce dalla Terra: è stato appena scoperto. Si è scelto di chiamarlo GC 251 c.

E come accennato potrebbe ospitare acqua in forma liquida. Ma in che senso? Scopriamo lòe caratteristiche della Super Terra che è stata appena scoperta dagli scienziati.

La nuova Super Terra oltre lo spazio: c’è vita?

La superficie del pianeta, che è circa quattro volte più grande della Terra, e appare tecnicamente rocciosa. GC 251 c è un cosiddetto ‘esopianeta’, e orbita intorno a una stella al di là del nostro Sistema Solare. Potrebbe, come accennato, ospitare acqua in forma liquida sulla superficie, con una condizione cruciale per la formazione della vita. GC 251 c rientra nella famiglia degli esopianeti rocciosi, più massicci della Terra ma meno grandi in relazione a  pianeti ‘di ghiaccio’ come Urano e Nettuno, che si conoscono come parte de nostro Sistema Solare.

GC 251 c, quindi, viene accostato alla categoria delle ‘Super Terre’. La scoperta è sensazionale, senza dubbio, e la notizia ha inevitabilmente fatto il giro del mondo in un attimo, alimentando tutto quello che si può immagina si possa alimentare di fronte a una novità del genere, in ogni senso. Tra sensazionalismi, scetticismi, auspici, dubbi, e perfino paura. E c’è già chi pensa agli ET, alle astronavi e a cose di questo genere.

stelle - pexels- skyvape
stelle e pianeti- pexels- skyvape

La nuova Terra, cosa sappiamo ad oggi

“Cerchiamo questo tipo di pianeti perché rappresentano la nostra migliore possibilità di trovare vita”, ha chiarito Suvrath Mahadevan, come riferisce la Bbc, professore di astronomia alla Penn State University, coautore dell’articolo sulla scoperta pubblicato su The Astronomical Journal in cui si parla della scoperta.

“Lo chiamiamo Habitable Zone Planet Finder, perché cerchiamo pianeti che si trovino alla giusta distanza dalla loro stella affinché possa esistere acqua liquida sulla loro superficie. Questo è stato l’obiettivo principale di questa indagine”, ha detto Mahadevan evidenziando che “questa scoperta rappresenta uno dei migliori candidati nella ricerca di tracce atmosferiche di vita altrove nei prossimi cinque-dieci anni”.