Stelle cadenti d’autunno, lo show siderale del 22 Ottobre

stelle - pexels- skyvape

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Stelle cadenti d’autunno, è arrivata uno spettacolo siderale davvero unico, spettacolare, imperdibile. Ecco lo show da stropicciarsi gli occhi: arriva la notte dei desideri. Tra il 21 e il 22 ottobre l’autunno ha regalato uno spettacolo mozzafiato: bastava alzare gli occhi al cielo per non perderlo.

Una notte, ad un mese esatto dall’inizio dell’autunno: e il cielo d’Italia si è trasformato in uno spettacolo da mozzare il fiato. Ed era proprio quella tra il 21 e il 22 ottobre.

Il firmamento è stato attraversato dalle Orionidi, le stelle cadenti più suggestive della stagione. Uno “show’ notturno unico nel suo genere. Un appuntamento che esperti e appassionati ben conoscono.

E che, come ogni anno, richiama sguardi, sogni, e un pizzico di magia: nel 2025, poi, sembra esser stato più intenso e limpido del solito. E i desideri, chissà, si sono ‘sprecati’.

Per capire di che cosa si è trattato bisogna conoscere le natura delle Orionidi: vale a dire uno degli sciami meteorici più attesi dagli appassionati di astronomia.

Orionidi e spettacolo astrale: uno show indimenticabile

Il loro nome deriva dalla costellazione di Orione, da cui pare che possano arrivare, ma in verità si sta parlando di piccolissimi frammenti di polvere e roccia lasciati ‘lungo la strada’ dalla famosa cometa di Halley, che passa il nostro sistema solare ogni 76 anni. Quando questi detriti vanno a finire in contatto con l’atmosfera terrestre, si inceneriscono con l’attrito, producendo scie luminose che romanticamente definiamo “stelle cadenti”.

Quest’anno il clou di questo fenomeno è stato, per appunto, raggiunto nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 ottobre: condizioni di osservazione perfette, Luna in novilunio e dunque ‘spenta’ in cielo, e una totale assenza di contrasti di visibilità. Per gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), il momento migliore per ammirarle è stato tra le 2:00 e le 5:00 del mattino, nel momento in cui il radiante (il punto da cui pare che provengano le scie) si è palesato tecnicamente ben visibile nella parte orientale del cielo.

stelle spazio - pexels- pixabay skyvape
stelle spazio – pexels- pixabay skyvape

Il picco e la velocità: fattori che le rendono uniche

Durante il picco, si sarebbero osservarte tra le 15 e le 25 meteore all’ora, brillanti e con scie durevoli. Le Orionidi sono tra le meteore più rapide: viaggiano a 66 chilometri al secondo, un trend superiore anche  più delle Perseidi di agosto, conosciute anche come “Lacrime di San Lorenzo”.

Questa loro rapidità le rende uniche, ma anche brevissime: le scie luminose durano appena pochi istanti, illuminando il cielo con bagliori fugaci. Ma nelle zone non illuminate – campagne,  spiagge –  lo spettacolo può diventare un’esperienza straordinaria.