E' successo a Morino nella provincia dell'Aquila in Abruzzo. Un giovane occultava della cocaina all'interno di una sigaretta elettronica.
Il Fisco non si ferma sui commercianti di liquidi per sigarette elettroniche e sugli operatori del settore dei tabacchi lavorati. Una nuova banca dati in uso dalla GDF consentirà la scansione dettagliata delle posizioni da avere sotto controllo per i sospetti casi di evasione fiscale.
Comunicato per i depositari e rappresentanti fiscali dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo - D.l. n. 91/2018. Proroga dei termini.
Ad AskanewsMaria Rizzotti, senatrice di Fi e componente della Commissione sanità di Palazzo Madama, commenta gli orientamenti internazionali.
Durante l'attesa diretta di oggi alle 12 di Radio Città Aperta dove si parlava di sigarette elettroniche e dell'imposizione di regolamenti dal 2014 ad oggi la Senatrice Comaroli (Lega) si appella alla legge di bilancio.
Datati giorno 5 ottobre e giorno 9 ottobre le due bozze del decreto fiscale legato alla Legge di Bilancio 2019. Nulla sulle sigarette elettroniche.
Nell'edizione di oggi del 13 ottobre 2018, nell'indiscrezione del Sole24ore nell'articolo di "Marco Mobili" e "Giovanni Parente", si parla di sigarette elettroniche e di come il decreto fiscale avrebbe al suo interno una sanatoria per il pagamento del solo 5%.
Dopo 137 giorni di questo governo arriva il primo aiuto concreto al settore delle sigarette elettronica. Un primo passo per andare avanti che ridona respiro e fiducia nelle Istituzioni.
E' l'articolo 7 che dopo svariate bozze, viste in precedenza, vede l'inserimento delle sigarette elettroniche nella manovra di bilancio. Entro fine mese, la promozione o la bocciatura da parte di Bruxelles.
Periodo di transizione quindi per il settore del vaping in Italia. Secondo l'articolo 7 del decreto fiscale approvato lunedì al CDM viene ridotto al 5% il debito sulle somme da versare allo Stato.
Il testo sulla riduzione al 5% dell'ammontare del debito pregresso per le aziende del settore non cambia ma cambia l'articolo di riferimento: diventa l'art.8.
La denuncia del Vicepremier "Di Maio" ieri a Porta a Porta, forse, allungherà di non molto il momento della pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del Decreto.
Si è parlato negli ultimi anni di divieto di fumo all'interno delle auto ma le norme attuali non ricomprendono le sigarette elettroniche. Forse a causa del fatto che gli effetti non sono ancora chiari alla scienza ufficiale.
Il recente congresso nazionale a Milano della Società italiana di Chirurgia Odontostomatologica ha visto l'interessante relazione di Marina Trani (BAT) sulle prospettive tossicologiche e della salute.
E' quanto emerge dall'ultimo aggiornamento in materia di emendamenti presentati sul decreto fiscale al Senato.
Nell'ultimo aggiornamento dei documenti presenti sul sito web del Senato gli emendamenti all'articolo 8, pro e contro al vaping italiano, potrebbero modificare l'articolo stesso.
La decisione, a sorpresa, è stata presa nel corso di un vertice di governo serale, ieri, a Palazzo Chigi.
E' quanto affermano le associazioni del settore dopo il parere integrale firmato dal Ministero della Salute e fornito alla commissione Finanze del Senato in relazione all’ipotesi di abbassamento delle imposte sui liquidi di ricarica.
Ancora in sede di controllo da parte della Commissione Finanze del senato, che oggi può o meno dire se idoneo passando così la palla al Senato e successivamente alla Camera, ecco il nuovo emendamento 25-quater in modifica all'emendamento 8.0.1.
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato EIM (Eliquidi Italiani) a fronte della presentazione a dell'articolo 25-quater(relativo alle sigarette elettroniche) posto al vaglio delle Commissioni Finanze e Bilancio.
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