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E' una domande che attanaglia tutti i vaper quando si trovano di fronte ad una infinita collezione di liquidi acquistati. Scadono? Posso usarli? Come conservarli?

La maggior parte degli e-liquid, così come anche gli aromi, hanno semplicemente una data di scadenza stampata sulla bottiglia (flacone). Come i prodotti alimentari - essendo anche quest'ultimi in alcuni casi (riportando la dicitura "aroma alimentare" classificati come tali) - avranno una dicitura tipo: "Scadenza:", "data di confezionamento:" o "usare fino a:". Questa indicazione di scadenza è obbligatoria per tutto quello che risulta "alimentare"

In effetti la normativa italiana per tutto quello riguarda l'alimentare obbliga ad inserire oltre al lotto di produzione anche la data di scadenza del prodotto, ma la TPD attualmente non obbliga i produttori di E-liquid (non aromi) ad inserire la data che può essere anche omessa nell'ambito della sigarette elettroniche anche se è buona norma metterla, sebbene nel futuro probabilmente questo concetto potrebbe essere revisionato.

Stesso concetto - che esula dalla TPD -  vale per gli aromi non alimentari anche questi non sono obbligati ad avere in etichetta la scadenza. Negli Stati uniti vige la quasi stessa regolamentazione a cura della FDA che recita: Per quanto riguarda la scadenza queste informazioni sono interamente a discrezione del produttore, tuttavia viene anche affermato sempre da FDA che i materiali di consumo devono essere "salubri e idonei al consumo ".

In altre parole, se un prodotto è pericoloso per i consumatori non dovrebbe essere, indipendentemente dalla data stampata sull'etichetta, usato.

Il latte, le uova e la carne che hanno superato la data di scadenza o il giorno prima potrebbero comunque essere sicuri per il consumo umano. Ma probabilmente sono soggetti ad un abbassamento della qualitàtà rispetto ai prodotti che sono ben all'interno della loro data di scadenza.

Le date di scadenza degli e-liquid differiscono leggermente dalle date degli alimenti freschi, perché l'e-liquid è fermo - molte volte - su uno scaffale. Essenzialmente questo significa che il prodotto ha meno probabilità di reagire con il suo ambiente e quindi è più duraturo.

La durata di validità pertanto varia da e-liquid a e-liquid. Come regola generale un liquidi può durare da un anno a due se viene conservato correttamente, anche se la data di scadenza, ove inserita, dovrebbe essere una stima regolare di quando l'e-liquid non dovrebbe essere più usato.

Quindi, anche se l'e-liquid è appena scaduto, probabilmente non sarà buono come il giorno in cui lo si è comprato e potrebbe subire variazioni.

ATTENZIONE: PARLIAMO DI E-LIQUID NON CONTENENTI NICOTINA IN QUANDO TALE SOSTANZA E' CLASSIFICATA COME VELENO E BISOGNA ATTENERSI ALLE NORMATIVE IN MATERIA DI VELENI.

La durata del prodotto si basa principalmente sulla durata di vita delle parti componenti dell'e-liquid.

  • La qualità dell'e-liquid diminuisce nel tempo
  • La nicotina -  se presente - diminuirà
  • Anche la consistenza e la "sensazione della bocca" possono essere diverse
  • L'aroma può svanire più rapidamente
  • Questo non significa necessariamente che l'e-liquid scaduto possa non essere buono

La nicotina, il glicole propilenico (PG) e la glicerina vegetale (VG), i tre ingredienti più comuni nell'e-liquid, hanno tipicamente una durata di circa due anni.

Se esposti alla luce solare diretta o al calore estremo, questi componenti possono reagire e rompersi più rapidamente. Ad esempio, se la nicotina viene esposta a troppo calore si ossida più velocemente, il che può influire sull'esperienza nel vaping.

L'aroma:

Gli aromi sono l'altro componente principale nella maggior parte degli e-liquidi. La durata di conservazione degli aromi può variare in modo significativo e avere un grande impatto sulla qualità dell'e-liquid.

Se un e-liquid utilizza composti naturali si rovinerà più rapidamente. Se un e-liquid utilizza più aromi artificiali probabilmente durerà più a lungo.

La shelf life di E-liquid (il tempo che l'e-liquid ed in questo caso l'aroma va a male) può anche essere influenzata dalla qualità degli ingredienti. Gli e-liquid più economici rischiano di rovinarsi più rapidamente, ma questo dovrebbe essere abbastanza evidente. L

È sicuro consumare e-liquid dopo la data di scadenza?: 

Secondo le linee guida la scadenza determina la qualità e la sicurezza. Poiché queste date sono generalmente solo stime, alcuni e-liquid 'scaduti' saranno comunque sicuri da consumare ma la qualità dell'e-liquid potrebbe diminuire. Si potrebbe - per esempio - controllare l'odore o il colore dell'eliquid. (la nicotina ricordiamo che può comportare uno oscuramento del liquidi anche immediato e a distanza di pochi giorni ma questo non comporta che il liquido sia andato a male).

Come accorgesi dei sintomi di un liquido andato a male:

  • L'e-liquid inizia a separarsi o diventa solido
  • L'e-liquid inizia a gelificare
  • Emana un brutto odore o sapore

Alcuni cambiamenti di colore minori sono da aspettarsi con l'ossidazione della nicotina, ma se il colore è cambiato drasticamente o l'e-liquid sembra meno chiaro del solito, allora bisogna essere cauti.

Come conservare e-liquid:

E-liquido è meglio conservato nella sua bottiglia in un luogo fresco e buio. Mettendola alla luce diretta del sole o in un ambiente caldo, l'e-liquid potrebbe peggiorare più rapidamente.

Non c'è bisogno di tenere l'e-liquid nel frigorifero, perché questo può influenzare il gusto e la consistenza. Mantenerlo al di sotto della temperatura ambiente è l'ideale.

Le bottiglie di plastica che gli e-liquid spesso non sono adatte per la conservazione a lungo termine. Se si desidera conservare l'e-liquid per lungo tempo, si consiglia di trasferirne lo stesso in una bottiglia di vetro a tenuta stagna.

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Un recente sondaggio mostra che il 92% dei vapers risulta informato sulle batterie e sul loro utilizzo. Mooch - tramite un sondaggio -  ci dice quale marca si preferisce.

Il sondaggio è stato condotto da Mooch, esperto di batterie a livello internazionale, alla fine di marzo 2018. La domanda posta era "Qual è la tua marca preferita di batterie?" alla quale hanno risposto ben 435 persone hanno su Instagram, 475 su Facebook, 216 sul suo blog per un totale di 1126 partecipanti.

Sony vince il 60% dei membri, VTC6 (15A) e VTC5A (25A) dominano il mercato. Batteria Samsung e LG arrivano con rispettivamente il 16 e il 15%.

Panasonic e Sanyo sono quasi assenti. Sanyo ha sviluppato delle ottime 20700, ma questo formato è ancora marginale nell'intero mercato. Il sondaggio non riguardava un formato particolare, ma la stragrande maggioranza degli utenti utilizza la batteria 18650.

Link utili: Aggiornamento batterie Mooch - Marzo 2018

 

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