Chiamato anche nello svapo PG "propylene glycol" è un composto chimico, inodore e incolore, chiaro e viscoso dal sapore dolciastro.

Tra i componenti dei liquidi di ricarica (eLiquid) della sigaretta elettronica, vengono elencate due sostanze oltre l’acqua, la nicotina e gli aromi: il glicole propilenico e la glicerina o glicerolo vegetale. Molte volte si è parlato della loro innocuità per la salute umana, ma andiamo a vedere più nello specifico di che si tratta esattamente.

Secondo la chimica conosciuta: l glicole propilenico o 1,2-propandiolo è un composto chimico (un diolo o doppio alcol) di formula C3H8O2 o HO-CH2-CHOH-CH3. È un liquido inodore e incolore, chiaro e viscoso dal sapore dolciastro, altamente igroscopico e miscibile con acqua,acetone, e cloroformio.

Il glicole propilenico può essere prodotto industrialmente dalla reazione di idratazione dell'ossido di propilene. Diversi produttori utilizzano sia una reazione non catalizzata ad alta temperatura condotta tra i 200 °C (392 °F) e i 220 °C (428 °F), sia una reazione catalizzata da una resina scambiatrice o da piccole quantità di acido solforico o di alcali condotta tra i 150 °C (302 °F) e i 180 °C (356 °F).

Il prodotto di reazione contiene il 20% di glicole propilenico, l'1,5% di glicole dipropilenico e una piccola percentuale di altripolipropilen glicoli. Ulteriore purificazione conduce al propilen glicole di grado industriale o di grado USP/JP/EP/BP che è tipicamente puro al 99,5% o più. Il glicole propilenico può anche esser prodotto dal glicerolo, un sottoprodotto del biodiesel.

Il glicole propilenico è utilizzato come umettante, ossia come sostanza in grado di assorbire acqua e mantenere l’umidità di altri composti, ad esempio i generi alimentari, o per restituire l’idratazione della pelle nell’uso cosmetico. Per questa sua capacità è utilizzato anche come disseccante, in quanto assorbendo lui l’acqua, ne previene l’assorbimento da parte di altri composti che potrebbero essere degradati dal contatto con l’umidità, come ad esempio le pastiglie effervescenti. Anche il glicole propilenico è considerato non tossico e sicuro, come additivo è identificato dalla sigla E1520, e rientra come veicolante nella formulazione perfino di sostanze per uso parenterale (iniettabile), come il diazepam somministrato per via endovenosa.
Per la sua elevata viscosità in forma liquida e gassosa, è utilizzato anche come olio per massaggi e come fumogeno nelle macchine del fumo, ed è in grado di abbassare il punto di congelamento dell’acqua, motivo per cui è utilizzato come antigelo nei motori, come liquido di raffreddamento nei sistemi di conduzione termica, e come refrigerante nei serbatoi di fermentazione della birra e del vino.
Nella produzione dei liquidi per sigaretta elettronica, il glicole propilenico ha la funzione di eccipiente per aumentare la consistenza del fumo, e veicolare la nicotina eventualmente presente nelle ricariche.

SOLO PER ESSERE INFORMATI: NOME IUPAC: 1,2,3- PROPANDIOLO / NOMI ALTERNATIVI: glicol propilenico, glicole propilenico, propilenglicole, 1,2-diidrossipropano, metiletilglicole.

Sintomi di Intollerabilità :
Per noi consumatori di sigarette elettroniche che inaliamo vapori di glicole propilenico si potrebbero presentare sintomi come secchezza delle fauci o respiro corto.
Questo sintomo si presenta alle persone allergiche alla PG, pertanto si potrebbe ovviare al problema utilizzando Basi senza PG e con una % maggiore di Glicerina Vegetale (VG) come veicolo.