L'ampere (abbreviato con amp)prende il nome dal francese André-Marie Ampère, uno dei principali fisici...

Amperometro Classico

L'ampere (simbolo: A, talvolta erroneamente abbreviato con amp) è l'unità base SI usata per misurare l'intensità della corrente elettrica. Essendo una delle sette unità fondamentali del SI, tutte le altre unità elettromagnetiche sono derivate da essa. Per definizione un ampere è l'intensità di corrente elettrica che, se mantenuta in due conduttori lineari paralleli, di lunghezza infinita e sezione trasversale trascurabile, posti a un metro di distanza l'uno dall'altro nel vuoto, produce tra questi una forza pari a 2 × 10-7 N per ogni metro di lunghezza.

L'ampere prende il nome dal francese André-Marie Ampère, uno dei principali fisici che studiarono l'elettromagnetismo.

Il modo corretto di scrivere ampere è con la lettera iniziale minuscola, tranne quando secondo le regole grammaticali si debba scrivere una parola con la maiuscola iniziale; allo stesso modo è da ritenersi errato scrivere o dire amperes al plurale (in quanto questa è una regola grammaticale anglofona), rimanendo invece la parola invariata. Inoltre va scritto senza accento, perconvenzione (si tratta della scrittura semplificata internazionale dell'unità di misura, non il cognome del fisico).

Fino al 2006 in Italia l'ampere è stato attuato mediante il campione dell'Istituto Elettrotecnico Nazionale Galileo Ferraris. Attualmente viene attuato dal suo successore, l'Istituto nazionale di ricerca metrologica, a Torino.

In base ai fenomeni elettrici

L'ampere esprime l'intensità di corrente in un conduttore attraversato in qualunque sezione dalla carica di un coulomb nel tempo di un secondo.

Per analogia, l'intensità di corrente è paragonabile alla quantità di acqua che passa per un tubo misurata in kg/secondo, dove la massa d'acqua rappresenta la carica elettrica. Quest'ultima, cioè la quantità di elettroni, si può quindi esprimere in amperora (Ah), ovvero la quantità totale di carica che scorre, con l'intensità di un ampere, in un conduttore in un'ora. Con tale grandezza, per esempio, si misura la carica massima accumulabile dalle batterie: la batteria di un'autovettura contiene circa 55 Ah, quella della macchina fotografica 2500 mAh.

Nell'ambito delle unità di misura SI valgono le uguaglianze: 

Eguaglianza formula Ampere

Con "C" per coulomb, "s" per secondo, "V" per volt, "?" per ohm e "W" per watt. L'assenza di coefficienti è dovuto al fatto che il Sistema Internazionale è un sistema di misuracoerente, ovvero il prodotto o il quoziente di più unità danno luogo a una nuova unità di valore unitario.

In base ai fenomeni magnetici

In base alla legge di Ampere, l'ampere può essere definito come l'intensità di corrente che deve scorrere in due fili conduttori di lunghezza infinita e posti alla distanza di un metro, affinché essi si attraggano con una forza su metro pari a 2 × 10-7  N/m.