L'anno scorso ha approvato la sigaretta elettronica come strumento a rischio ridotto con una immensa lista di avvertimenti ed ora crea un nuovo video contro la sigaretta elettronica.
Per chi non la conoscesse, la TruthInitiative è una azienda leader nel settore pubblicitario con un capitale che supera il miliardo di dollari, risulta essere la più ricca e potente organizzazione americana per il controllo del tabacco ed ha approvato il vaping come strumento di cessazione a luglio 2018, ha una importante posizione anche all’interno del mercato del tabacco e, come si può evincere dal nuovo video, un gusto musicale davvero pessimo.
Il nuovo video rilasciato in rete negli scorsi giorni non è altro che l’ennesima trovata pubblicitaria per colpire direttamente il settore della sigaretta elettronica (i precedenti infatti inneggiavano i rischi che questa può portare, tra cui il vapore passivo), e più nello specifico la nuova tendenza dell’utilizzo delle pods in plastica nei nuovi sistemi portatili.
Nello specifico, all’interno del video si può vedere un attore/cantante vestito da "mostro" cattivo, sembra un incrocio tra un predator, un grim reaper e Bane di Batman, suonare una canzone di un genere musicale abbastanza ambiguo (sembra un incrocio tra thrash metal e death metal) e inneggiare appunto alla pericolosità di tutti i nuovi sistemi funzionanti con le pod, perché proprio queste ultime saranno la causa di un imminente disastro ambientale (non i rifiuti, tra cui i mozziconi di sigarette, che sono stati gettati nell’ambiente nel corso dei decenni precedenti vero?).
Tralasciando la discutibilità del video, il mondo del web si è espresso sul messaggio che la Truth Initiative vuole dare con questa “canzone” e in molti hanno sostenuto (per fortuna) che non saranno di certo le piccole cartucce precaricate delle sigarette elettroniche, come ad esempio quelle di JUUL, a produrre un fantomatico disastro ambientale, inoltre il messaggio in cui si recita che “ora l’unico interesse è avere più nicotina” è stato sottolineato come "ridicolo".
Insomma, l’azienda pubblicitaria ancora una volta sembra essere sotto il ciclone delle critiche da parte degli utenti di tutto il mondo, speriamo sinceramente che questi video siano solo una trovata pubblicitaria e non vogliano divulgare informazioni così ridicole e infondate, inoltre, attualmente il video ha solamente 2.300 visualizzazioni, segno che anche gli utenti interessati sono davvero pochi e per fortuna sembrerebbe anche che siano contrari al messaggio presente nella “canzone”.
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