A parlare della verità e di come i media manipolino i fatti è Ben Camerillo in un video con Chris Goodwin, titolare di un vape shop di Amarillo in Texas. La settimana scorsa Camarillo è stato ospite di LaMyah Harvel in un servizio andato in onda sulla rete televisiva ABC 7; nel servizio la giornalista ha dialogato con Benjamin sui problemi legati al suo ricovero per problemi polmonari. Ebbene secondo il video effettuato qualche giorno dopo il servizio è stato "manipolato" per dare la colpa alle sigarette elettroniche quando lo stesso intervistato aveva ammesso di aver fatto uso si liquidi al THC comprati in un shop fisico in maniera del tutto legale e non da spacciatori.

Chris Goodwin, presente all'intervista con la giornalista, sosteneva che la causa dei problemi che si sono verificati negli Stati Uniti erano da individuare nei liquidi al THC miscelati con sostanze cancerogene e sosteneva che il divieto di aromatizzazione era inutile.

Il video effettuato dopo da Goodwin e Camerillo  ha dell'incredibile. Secondo Ben la giornalista ha tagliato, durante il servizio, delle dichiarazioni per far capire agli ascoltatori che nella sua sigaretta elettronica usava non liquidi al THC ma anche altri liquidi comuni; liquidi che Ben non ha mai usato. Inoltre Ben non ha mai acquisto dal mercato illegale ma da classici "vapeshop" o "dispesari" legali.

Se quello che afferma Camerillo è vero allora possiamo constatare come i liquidi al thc modificato vengono acquistati in negozi legali aprendo uno scenario inverosimile di un commercio "illegale" in negozi "legali".