Un sondaggio dimostra come in Inghilterra il 95% della persone reputa le sigarette elettroniche una valida alternativa meno dannosa e solo il 5% è contrario.
Il Regno Unito si può definire "il paradiso fiscale" dei vapers nel mondo suggerendo ai cittadini di considerare il passaggio al vaping come alternativa a rischio ridotto delle sigarette tradizionali considerandola non solo più sana ma offrendo alternative per incentivare il passaggio.
Un nuovo sondaggio a cura di YouGov effettuato nel Regno unito mostra come la maggior parte (ben il 95%) delle persone crede che le sigarette elettroniche siano il miglior metodo per passare dalle sigarette tradizionali a strumenti a rischio ridotto.
Il sondaggio è stato commissionato da Electric Tobacconist, un rivenditore presente sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, e condotto in modo indipendente da YouGov (agenzia che effettua sondaggi) che ha campionato una parte della popolazione.
Circa 2.134 persone che vivono nel Regno Unito hanno preso parte al sondaggio, con il 43% di loro che concordano sul fatto che lo svapo è generalmente migliore per la salute di una persona rispetto al fumo. Circa il 31% degli intervistati ha affermato che lo svapo è altrettanto nocivo del fumo e il 5% ritiene che lo svapo sia peggiore del fumo, - riferisce Health Thoroughfare.
La Public Health England (PHE che fa capo al dipartimento della salute), ha pubblicato un rapporto nel 2015 in cui si afferma che lo svapo era del 95% meno nocivo del fumo e da allora ha rilasciato un aggiornamento del rapporto affermando in parte che "lo svapo rappresenta solo una piccola parte dei rischi legati al fumo ed il passaggio completo dal fumo al vaping porta notevoli benefici per la salute". Inoltre grazie alla campagna Stoptober si stanno alimentando gli sforzi per portare a conoscenza i notevoli benefici delle sigarette elettroniche.