Non c'è ancora nessuna - formale - denuncia ma l'attore dovrà dare spiegazioni in merito all'autorità di New Delhi che si è appellata alla legge del 2003 sulle pubblicità sul tabacco.
"Pierce Brosnan nei guai in India per uno spot di spezie da masticare" è questo il titolo dell'articolo apparso ieri sul sito online della Repubblica, mettendo in risalto la notizia che l'ex James Bond "Pierce Brosnan" (protagonista della campagna pubblicitaria "pan masala") per pubblicizzare un prodotto considerato pericoloso per la salute dovrà fornire spiegazioni alle autorità di New Delhi in India. Rischia una multa di 5mila rupie (63 euro) o due anni di carcere.
L'uso di tale "prodotto" è molto diffuso in India ma è anche considerato pericoloso per la salute. La promozione prevede anche uno spot in stile 007, realizzato da Ddb Mudra, tra le più importanti agenzie pubblicitarie dell'India, diffuso da ottobre 2016 e visibile nelle rivendite, in tv, al cinema e sui social network.
Non c'è ancora una vera e propria denuncia in atto ma Pierce Brosnan dovrà dare delucidazioni in merito alla sua apparizione come testimonial del prodotto. La richiesta di chiarimento - che dovrà pervenire entro 10 giorni - è pervenuta dall'assessore alla salute S.K. Arora che ha evidenziato come la legge del 2003 sulle sigarette e altri prodotto del tabacco la quale vieta qualsiasi forma di pubblicità.
La compagnia produttrice del prodotto già tempo fa aveva confermato che il prodotto poteva portare dipendenza ma non era regolamentato dalle leggi sul tabacco in quanto non era tabacco - anche se masticabile. Lo stesso Brosnan aveva spiegato che il contratto pubblicitario firmato riguardava un prodotto usato per ""rinfrescare l'alito e sbiancare i denti" (nello spot è scritto espressamente che il prodotto contenuto nel barattolo non contiene tabacco o nicotina), mentre - avrebbe spiegato l'attore - l'agenzia ha usato la sua immagine per lanciare altri prodotti a base di tabacco.