Nessuna grande compagnia di assicurazioni è pronta a ridurre i tassi, calcolano i rischi per la salute non facendo distinzione tra fumatori e svapatori.

L'esperto di assicurazioni Andrew Wibberley ha dichiarato che le aziende assicurative che calcolano i rischi per la salute nel corso della vita dell'individuo non fanno distinzione tra chi fuma sigarette tradizionali e chi invece usa le sigarette elettroniche portando gli assicuratori "della High Street" (basandosi su un numero crescente di esperti che è preoccupato per gli effetti a lungo termine delle sigarette elettroniche, data la carenza di prove sulla loro sicurezza in quanto ricerche sugli animali hanno collegato i dispositivi a tumori, malattie cardiache e condizioni polmonari) a reputare tali dispositivi alla stregua delle sigarette tradizionali. 

In una riunione della UK Vaping Industry Association (UKVIA) "Andrew Wibberley", ha dichiarato:

"In pratica, se sei un non fumatore, paghi circa 10 sterline al mese per una polizza assicurativa sulla vita. Se sei un fumatore e in gran parte include gli utenti di sigarette elettroniche, stai pagando circa 20 sterline al mese ". [dailymail.co.uk - 28 Aprile 2018]

La metà dei cittadini del Regno Unito - che lavorano - hanno una polizza assicurativa sulla vita, pertanto i dubbi sulla sicurezza nel vaping" portano tali assicurati a ricevere gli stessi primi assicurativi dei fumatori, il che sembra impensabile nel Regno Unito, stato definito pro-vape.

Questo significa - inoltre - che scegliere di utilizzare tali dispositivi, piuttosto che smettere completamente, può raddoppiare il costo dell'assicurazione sulla vita.

Abbiamo visto l'improvvisa caduta del mercato delle sigarette che sembra essere in guai seri