Michael Siegel. "Il divieto proposto dalla città di San Francisco non è altro che un enorme regalo niente meno che a Philip Morris."

"Per legge, prima che un nuovo prodotto contenente tabacco possa essere commercializzato sul mercato, la Food and Drug Administration dovrebbe condurre una revisione per valutarne l'impatto di quest’ultimo sulla salute pubblica. Inspiegabilmente, la FDA non è riuscita a fare il suo lavoro quando si tratta di sigarette elettroniche,"Ha detto il procuratore della città “Dennis Herrera”. "Fino a quando la FDA non sarà in grado di eseguire questa importante azione San Francisco attuerà il divieto di vendita su tutti i prodotti del settore della sigaretta elettronica, questi infatti non dovrebbero assolutamente essere presenti sugli scaffali sino a quando la FDA non eseguirà accurati controlli sugli effetti che potrebbero verificarsi sulla salute pubblica.”

Successivamente a questa dichiarazione, San Francisco ha deciso di passare ai fatti approvando la legge per cui le sigarette elettroniche siano eliminate dalla vendita in tutta la città statunitense. A ciò sono seguite delle ulteriori dichiarazioni nelle quale si afferma che gli anni 90 sono stati molto importanti per la lotta al tabagismo e ora, sembra che questa lotta sia stata vana perché la dipendenza da tabacco si è trasformata in dipendenza da sigaretta elettronica, soprattutto tra i più giovani.

In risposta a questo, l'esperto di salute pubblica Dr. “Michael Siegel”, ha rilasciato una dichiarazione all’interno della quale afferma che il divieto proposto dalla città di San Francisco non è altro che un enorme regalo niente meno che a Philip Morris.

"La compagnia di sigarette Philip Morris USA non avrebbe potuto sognare un regalo legislativo più favorevole da parte della città di San Francisco. In questo momento, il principale concorrente della vendita delle sigarette al tabacco (mortali) dell'azienda sono proprio le sigarette elettroniche, che sono oggi il prodotto più utilizzato e più efficace per smettere di fumare", ha detto Siegel.

Ha inoltre aggiunto: "In effetti, ci sono almeno 2,5 milioni di ex fumatori negli Stati Uniti che hanno smesso con successo di fumare usando le sigarette elettroniche e che rimangono dipendenti dalla disponibilità di questi prodotti per stare lontano dalle sigarette al tabacco. Tuttavia, a San Francisco, a meno che il Consiglio non inverta la sua decisione, questi prodotti saranno presto tolti dal mercato".

Insomma, sembra proprio che la scelta presa (sicuramente troppo avventata) non possa portare delle buone conseguenze per tutti gli ex fumatori e per gli utenti che vogliono iniziare il loro cammino per allontanarsi dalla dipendenza dal tabacco, ma a quanto pare, nuovamente, questi effetti negativi non vengono presi in considerazione.

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