Accade dopo che un detenuto ha portato in tribunale il "Department of Corrections " del Missouri e ha vinto incolpando il dipartimento di "Fumo Passivo".
E' a Springfiled (vedi fonte) che il divieto è diventato ufficiale a partire dal 1° aprile 2018, tale divieto sarà applicato a tutti i prodotti del tabacco, comprese sigarette, sigari, tabacco sfuso, sigarette elettroniche, dispositivi per il vaping, tabacco da masticare e qualsiasi altra sostanza contenente tabacco includendo aree esterne, nonché l'interno di tutti gli edifici e veicoli di proprietà o affittati dal dipartimento. Le uniche eccezioni sarebbero per scopi religiosi ma tale divieto si estende anche a coloro che lavorano nelle strutture di correzione dei carceri, ci saranno aree fumatori designate per dipendenti e visitatori al di fuori delle strutture e degli edifici del dipartimento.
"In conformità con un ordine del tribunale, il "Department of Corrections" ha accettato di attuare una politica che vieta la vendita, il possesso e l'uso di tutti i prodotti del tabacco all'interno del perimetro di ciascuna istituzione carceraria" - Dichiara il Dipartimento del Missouri.
Karen Pojmann con il Department of Corrections del Missouri ha dichiarato di aver lavorato a questi cambiamenti negli ultimi sei mesi. Ha anche detto che capirà che sarà difficile per tutti coloro che stanno cercando di smettere di fumare con l'ausilio di metodi alternativi.
"I nostri fornitori di servizi sanitari hanno offerto materiali didattici, abbiamo avuto consulenze, abbiamo avuto gruppi di supporto per aiutare le persone a compiere questa transizione e prepararsi a gestire le loro voglie o a smettere completamente di fumare", ha detto Pojmann.
Pojmann ha anche dichiarato che potrebbe nascere una sorta di contrabbando interno che sarà gestito come qualsiasi altra forma di contrabbando.
"Gestiamo il contrabbando in molte altre forme da molti anni, quindi lo tratteremo allo stesso modo", ha affermato. "Certo, ci sarà un periodo di transizione in cui i detenuti passeranno al non avere tabacco, ma cercheremo di seguirli".
"Ho sentito da alcuni membri dello staff e detenuti sono felici di questa scelta anche se sono fumatori", ha detto Pojmann. "Hanno voglia di smettere da molto tempo, questo dà loro la spinta per fare quel cambiamento che non hanno ancora fatto".
La terapia sostitutiva della nicotina sarà disponibile sia per i dipendenti - in forma totalmente gratuita - che per i detenuti - disponibili per la vendita nelle mense delle istituzioni.