Licenza prevista per i negozianti che voglio vendere prodotti legati la mondo del vaping. New York si avvicina come in Italia al disastro?

Lo scorso Agosto il Consiglio comunale ha approvato una legge che impone a tutti i rivenditori di prodotti legati al vaping di richiedere una licenza entro il 25 Aprile 2018. A tale richiesta e successivamente all'approvazione della stessa potranno aderire solo coloro che vendevano tali prodotti a partire dal 28 Agosto dello scorso anno. Le farmacie e le attività commerciali che hanno oltre al vaping altre vendite non saranno idonee a partire dal 23 Agosto del corrente anno.

La New York State Vapor Association (NYSVA), che promuove e tutela rivenditori e consumatori di sigarette elettroniche e dispositivi per il vaping, sta cercando di minimizzare l'impatto sui negozi della città, visto che questa nuova scadenza per le licenze si avvicina questa settimana.

"Stiamo compiendo un importante primo passo per proteggere la salute dei newyorkesi, in particolare i nostri giovani", ha dichiarato il consigliere Fernando Cabrera, sostenitore della legge.

Lo scorso mese il NYSVA ha ospitato uno stand al Vapevent a Brooklyn per aiutare a formare gli imprenditori.

"È molto scoraggiante per noi perché lo scopo principale dei negozi di sigarette elettroniche è quello di offrire ai fumatori un'alternativa al fumo", ha dichiarato Cheryl Richter, direttore esecutivo del NYSVA.

Spike Babaian, direttore tecnico analisi del NYSVA, teme che la nuova legge avrà conseguenze negative non intenzionali.

"La realtà è che molte delle leggi messe in atto stanno spingendo le persone a fumare", commenta. "È solo questione di arrivare a Washington e ai politici locali. Noi, in qualità di ambasciatori del settore, dobbiamo educare le persone ", conclude.