Il Vegetol® è un ingrediente di origine esclusivamente vegetale. In uno studio viene preso in considerazione come sostituto al pari del glicole propilenico.

Lo studio effettuato da Sherry Laboratories è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature (Scientific Reports) e reso noto da un team di ricercatori (CNRS, l'Università di Poitiers e l'Ecole des Mines de Saint-Etienne) che si è concentrato sul 1,3-propandiolo - chiamato anche vegetol - usato nel mondo del vaping. I risultati hanno dimostrato che il prodotto è sicuro e offre - in alcuni casi - benefici.

Secondo il sito web ufficiale di "Vegetol®":

Vegetol ® è un ingrediente di origine esclusivamente vegetale. E' utilizzato nell'alimentazione umana come portatore di sapori e per proteggere alimenti sensibili all'umidità come biscotti, dolciumi e corn flakes. È un ingrediente di altissima purezza, garantito senza glutine e allergeni alimentari. E' anche usato nei cosmetici come sostituto non irritante del glicole propilenico. Infine, ambientalmente, standardizzato tipo studio ecoprofilo confermato la schiacciante superiorità di Végétol ®di glicole propilenico derivati dal petrolio, soprattutto in termini di emissioni di gas serra e l'impatto ambientale.

I liquidi usati generalmente nel settore del vaping sono composti da glicole propilenico (PG) e glicerina vegetale (VG) che in diverse proporzioni vengono miscelati con nicotina ed aromi per creare un liquido più o meno denso (o più o meno "fumoso"). I sostituti a tali miscelazioni vengono regolarmente studiati ed il 1,3 Propanediolo di origine vegetale è un candidato serio per la sostituzione di uno o entrambi questi prodotti. Si può già trovare negli e-liquid dell'azienda Laboratoires Xérès.

Lo studio, molto completo,  i cui risultati sono stati pubblicati su Nature sono incoraggianti. I liquidi sono stati sottoposti ad analisi termiche differenziali, risonanza magnetica nucleare protonica, pirolisi analitica, determinazione delle interazioni glicole-aroma mediante un metodo termodinamico computazionale.

Nei test il team ha scoperto che la vaporizzazione, ad alte temperature del PG e del VG, ha portato alla formazione di un residuo del 3% della massa vaporizzata indicando un'interazione chimica tra PG e VG a temperatura elevata, circa 300 gradi.

Questo picco termico è assente dalla formulazione 1,3-Propanediolo che indica l'assenza di interazione chimica e, di fatto, una migliore stabilità termica. Miscelando il 1,3 Propanediolo con glicerina vegetale e riscaldando la miscela ad alta temperatura non vi è presenza di reazioni chimiche di nuovi composti.

Per quanto riguarda la stabilizzazione della nicotina nella sua forma nativa, vale a dire la più facilmente vaporizzabile, la miscela di PG-VG-Nicotina ha un pH di 8, vicino alla neutralità. La soluzione di nicotina 1,3-Propanediol-VG mostra un pH di 10 che è molto più basilare.

Il rilascio di aromi in 1,3 Propanediol è stato confrontato con PG e VG usando un modello termodinamico alto. Il confronto dei risultati dà un podio misto. La glicerina vegetale è il peggior solvente per il trasporto degli aromi, in modo univoco ed i risultati la collocano dietro il PG e il propanediolo 1,3.

Il 1,3 Propanediol mostra risultati migliori sui gusti più comuni presenti sul mercato, con due eccezioni, limone e mentolo. Il PG risulta un portatore aromatico migliore nei casi di fruttati, cremosi, tabacchi.

  • Il team ha quindi concluso:
  • 1,3 Il propanediolo è più stabile alle alte temperature rispetto al glicole propilenico e potrebbe offrire un'alternativa, per esempio, a coloro che cercano una soddisfazione rapida pur mantenendo un ottimo colpo in gola, a differenza dei sali di nicotina.
  • 1,3 propanediolo, infine, è  un conduttore migliore pergli aromi. In tutti i casi è migliore della glicerina vegetale e può offrire un'interessante alternativa ai consumatori intolleranti al PG.

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