L'emendamento Vicari ormai legge trova apprezzamento non solo alla Camera e al Senato ma anche da Moige e Anafe...

L'emendamento Vicari ora legge dopo l'Ok della Camera trova apprezzamenti - all'infuori dell'ambito "Stato" - Moige (Movimento Italiano Genitori) e di Anafe (l’associazione di categoria dei produttori di sigarette elettroniche) - sullo spirito che ha mosso la presentazione e la successiva approvazione del suddetto emendamento sulle sigarette elettroniche.

E' questo che si legge dalle news del Blog della Vicari di cui riportiamo le palesi parole:

La tutela della salute, dei minori e dell’erario sono stati i punti per cui mi sono battuta affinché venisse approvato il mio emendamento. Con l’approvazione del decreto fiscale si è finalmente data una svolta positiva ad un settore che fino a ieri non risultava essere né regolamentato né disciplinato in maniera adeguata e completa, ponendo l’attenzione sui doveri dello Stato e degli operatori del comparto: tutela sanitaria, rispetto degli obblighi fiscali e tutela e rafforzamento dell’attuale rete commerciale dei dettaglianti.
La proposta vuole dare un futuro all’intero comparto e tutelare i minori, che fino ad ora hanno avuto un facile accesso ad una sostanza con rilevanti effetti di dipendenza. 

[Simona Vicari - http://news.simonavicari.it/2017/12/13/emendamento-di-simona-vicari-moige-anafe-2/ - 15 Dicembre 2017]

Simona Vicari è particolarmente orgogliosa e soddisfatta della sua iniziativa, anche se nella fase di approvazione della legge e nei giorni a seguire sia stata più volte minacciata, anche di morte. Ma ha ricevuto tanti apprezzamenti, manifestazioni di stima e di condivisione dell’operato tra le quali merita sicuramente una particolare menzione quella del Moige (Movimento Italiano Genitori) senza dimenticare l’importante presa di posizione, soprattutto riguardo allo spirito dell’emendamento, da parte della stessa Anafe (l’associazione di categoria dei produttori di sigarette elettroniche). È evidente come, a fronte della sentenza della Corte Costituzionale che ha chiarito il sistema della tassazione, si apra ora la possibilità di dare luogo ad una sua rimodulazione. Ciò che appare incredibile è che il suo intervento, il primo ad essersi occupato compiutamente del settore, sia stato attaccato strumentalmente da Pd, Movimento 5 Stelle e Lega che, al fine di concedere un condono fiscale per oltre 60 milioni di euro già accertati nei confronti dei distributori che fino ad ora non hanno adempiuto agli obblighi fiscali potendo così adottare prezzi più vantaggiosi con evidenti distorsioni del mercato, pongono in discussione il controllo della rete distributiva e commerciale, mettendo di fatto in pericolo l’intero settore. Un settore, questo, col quale sarà necessario un tavolo di lavoro tra Governo, Parlamento e associazioni di categoria e che, nell’elaborare la sua proposta preservi, da una parte, la tutela della salute e dei minori e, dall’altra, gli investimenti di quegli imprenditori seri e onesti che hanno intenzione di proseguire la loro attività all’interno di un quadro normativo sanitario e fiscale organico e completo.

[Blog Simona Vicari - http://news.simonavicari.it/2017/12/13/emendamento-di-simona-vicari-moige-anafe-2/ - 15 Dicembre 2017]