Sigarette elettroniche? Non pervenute.
L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato “Smettodifumare”, “uno strumento da leggere, compilare e personalizzare”, spiegano dall’interfaccia web istituzionale, e che “fornisce consigli e strategie utili per abbandonare la sigaretta e superare i momenti critici”.
Smettere di fumare – è esposto ancora – rappresenta un cambiamento importante nella vita dei tabagisti e a volte possono essere necessari più tentativi prima di riuscirci”.
L’opuscolo virtuale, nello specifico definito “Guida pratica per abbandonare la sigaretta”, nasce dalla sinergia tra lo stesso Iss, Osservatorio Ossfad e Centro nazionale Dipendenze e Droghe.

Cinquantacinque pagine che non fanno riferimento alcuno alla e-cig.
Totalmente ignorata/snobbata.
Attraverso i vari step della cessazione, della preparazione e del mantenimento, l’approfondimento insiste molto sul fattore motivazionale e sulle strategie da porre in essere nei momenti di “crisi”.
E poi vi è un riferimento ai Centri Antifumo, ovvero “servizi che offrono percorsi specialistici efficaci per smettere di fumare.
Si tratta – 
viene ancora spiegato – di strutture appartenenti al Servizio sanitario al privato sociale o alla Lega Italiana per la Lotta contro i tumori.
Gli interventi offerti presso i Centri Antifumo sono in genere trattamenti integrati ovvero composti da terapie farmacologiche (sostituti della nicotina-NRT, Bupriopione, Vareniclina, Citisina) e da interventi psicologici individuali o di gruppo (counselling, intervento psicoeducativo, psicoterapia, ecc.), che prevedono la presenza di diverse figure professionali (medici, psicologi, infermieri ecc).
L’elenco aggiornato dei Centri Antifumo presenti sul territorio nazionale viene
pubblicato nella “Guida ai Servizi Territoriali per la cessazione dal fumo di tabacco” realizzata annualmente dall’Istituto Superiore di Sanità”.

Tant'è.
Non tenuta in considerazione alcuna quella parte di scienza, anche italiana, che ha in modo cristallino posto l'accento sul il minor danno della sigaretta elettronica rispetto alle “classiche” e, soprattutto, la sua efficacia nel percorso di smoking cessation.
Altro mondo rispetto all’Inghilterra ed alla Francia, i cui vertici sanitari appoggiano l'opzione vaping inserendole nelle strategie governative di smoking cessation.
Questo il link alla guida Iss https://smettodifumare.iss.it/public-caf/Files/Guida-Smetto-di-Fumare-A5-V07.pdf