Non si arresta l’attività delle Forze dell’Ordine rispetto al contrasto dei fenomeni del contrabbando di sigarette elettroniche usa e getta.
Una nuova azione è stata condotta, in particolare, in Nord Italia e, nel dettaglio, a Prato da parte di personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Lo rende noto con un comunicato la stessa Agenzia.
Nell’ambito di un’articolata attività di indagine amministrativa, viene spiegato, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) di Firenze in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli per la Toscana hanno sottoposto a sequestro amministrativo cautelare, ai fini dell’eventuale distruzione, una partita di merce costituita da 17 confezioni di prodotti liquidi di inalazione con e senza nicotina.
Come viene esposto nella stessa nota, il materiale sequestrato è consistito in sigarette elettroniche monouso precaricate con liquidi da inalazione da 5.200 e 6.200 puff .

La merce, è ancora esposto, è stata rinvenuta presso una rivendita di generi di monopolio di Prato e presso il distributore automatico attiguo alla stessa, “priva dei contrassegni fiscali che ne determinano l’assolvimento delle accise e senza la documentazione attestante la provenienza”.
L’accertamento – spiega ancora il dispaccio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - ha consentito di chiarire che i suddetti prodotti non erano iscritti nella tariffa di vendita e che non riportavano la corretta dicitura prevista dal Ministero della Salute per l’immissione in commercio.

All’autore dell’illecito verrà inflitta una sanzione amministrativa in relazione all’ammontare delle accise dovute.
L’attività di servizio in argomento si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere da Adm a presidio della legalità e per garantire il rispetto della normativa sulle accise gravanti sui prodotti da fumo.
Come si ricorda, solo pochi giorni addietro avevamo dato notizia di una analoga attività di repressione, in quella circostanza condotta dalla Guardia di Finanza, con 200.000 pezzi di e-cig usa e getta sequestrati in provincia di Crotone.