Salvini coglie l’occasione per reagire ed ammonisce: "Chi cerca di togliersi il vizio del fumo andrebbe aiutato, come accade in Inghilterra, non bastonato! Governo e maggioranza di incapaci e pericolosi, mettono a rischio altre migliaia di posti di lavoro".
Tra le tante nuove tasse previste in manovra, già conosciute e discusse come la plastic tax e la sugar tax, adesso spunta l’ipotesi di una nuova tassa sulle sigarette elettroniche, più precisamente tasse nascenti da proposte al decreto fiscale ed emendamenti alla legge di Bilancio 2020 al vaglio del Parlamento. L’allarme arriva dall’opposizione e precisamente dal leader della Lega Matteo Salvini, che oggi – per come riporta l’agenzia stampa Adnkronos – lancia una dichiarazione bomba sul tema.
Coglie l’occasione per reagire ed ammonisce: "Chi cerca di togliersi il vizio del fumo andrebbe aiutato, come accade in Inghilterra, non bastonato! Governo e maggioranza di incapaci e pericolosi, mettono a rischio altre migliaia di posti di lavoro".
"Il governo non riesce a smettere: dopo le tasse su plastica, merendine o auto aziendali adesso pensa di stangare perfino le sigarette elettroniche, come suggerito da Grillo".
Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, ricordando un pezzo pubblicato nei giorni scorsi da Beppe Grillo sul suo blog e intitolato "Il pericolo delle sigarette elettroniche". "Le sigarette elettroniche si vendono come fossero caramelle. Ma cosa si nasconde dietro le e-cig? Leggete e condividete, è davvero importante!", scrive Grillo in un tweet.
Il titolo del nostro articolo? ripreso da Yahoo ma serve a dare l’idea.
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