Ordinanza regionale per le giornate del 25 e 26 Aprile e per quella del 1 Maggio
Tutto chiuso in Campania nelle giornate del 25 e 26 Aprile nonchè in quella del 1 Maggio, Festività dedicata ai lavoratori.
Lo ha stabilito ordinanza, la numero 37 di ieri 22 Aprile, posta in essere dal Governatore campano Vincenzo De Luca. Tutto chiuso, come detto, al fine di tutelarsi, in chiave anti-Covid, rispetto a malaugurati - e comunque vietati - spostamenti impropri di persone.
Anche gli Alimentari dovranno restare con le serrande abbassate: unica eccezione al "Lock down" commerciale quella riguardante farmacie e parafarmacie che potranno restare operative, sempre nel rispetto, come intuibile, delle norme "igieniche" di distanziamento-mascherine.
Disco verde, inoltre, per un'attività fondamentale quale quella dei distributori di carburante e per le edicole - quest'ultime a stretto braccetto con la carta stampata.
Dovranno restare chiusi - e qui veniamo al dunque - i rivenditori di Tabacchi e, per estensione, anche chi commercializza sigarette elettroniche. Rispetto a queste disposizioni sono venute, a stretto giro, anche e soprattutto attraverso i mari sempre agitati e vivi dei social, gli interrogativi allarmati di cittadini che si sono affrettati a chiedere come avrebbero dovuto fare per approviggionarsi di bionde e sigarette elettroniche con annessi liquidi.
Rispetto a questa istanza, tuttavia, è da sottolineare come nella stessa ordinanza si ritrovi già la risposta. La Regione Campania, infatti, ha precisato come "i distributori posti all’esterno degli negozi potranno restare in funzione". Fumatori e svapatori "salvi"