Truth Initiative è la più ricca e potente organizzazione americana per il controllo del tabacco ed ha approvato il vaping come strumento di cessazione.

L'approvazione viene fornita con un immensa lista di avvertimenti e richieste in un documento intitolato “Action needed on e-cigarettes” pubblicato giovedì dove la stessa organizzazione - a malincuore -  deve prendere atto che un fumatore potrebbe non essere in grado di smettere di fumare allontanando le sigarette repentinamente e le sigarette elettroniche potrebbe essere una valida alternativa per il rilascio di nicotina ed aumentare le probabilità di cessazione dal fumo.

Come il dietrofront dell'American Cancer Society prima escludendo le sigarette elettroniche dai fattori che possono causare tumori poi supportando le sigarette elettroniche educando gli utenti a comprenderle come passaggio fondamentale per l'allontanamento dal fumo, la Truth Initiative, segue, dettando delle possibili regole da seguire per rendere il vaping idoneo a determinati fattori:

Le politiche di "minimizzazione del danno" supportate da Truth Initiative includono:

  • La FDA deve iniziare a richiedere immediatamente gli PMTA per tutti i prodotti vaping
  • La FDA deve emettere requisiti di produzione che garantiscano le funzionalità delle sigarette elettroniche
  • La FDA deve eliminare gli aromi ( o almeno quelli che invogliano i giovani a svapare )
  • La FDA deve vietare le vendite online
  • Gli Stati dovrebbero imporre restrizioni sulle vendite a chi ha meno di 21 anni
  • Gli Stati e le località devono includere le sigarette elettroniche in tutte le restrizioni sul fumo all'interno degli edifici (pubblici e non)
  • Devono esserci delle tasse su tali prodotti (ripartite in base al rischio dei prodotti più dannosi per scoraggiare i giovani a intraprendere qualsiasi vizio sia da fumatore che da vaper)

Esilarante come si possa essere a queste condizioni a favore delle sigarette elettroniche. In effetti la FDA guadagna punteggio in quanto le restrizione poste dall'associazione sono innumerevoli per non dire assurde. La Truth Initiative (originariamente chiamata American Legacy Foundation solo nel 2015 ha cambiato nome) all'inizio di quest'anno ha coordinato l'attacco a Juul rilasciando uno studio che apparentemente mostrava la problematica dei giovani e delle sigarette elettroniche e come i minori non devono "fumare o svapare"; successivamente è stata, altresì, promotrice dell'attacco alla FDA spingendo la stessa agenzia ad applicare il più presto possibile il requisito PMTA per i prodotti relativi al settore del vaping.

 

Si può pertanto definire la Truth Initiative a favore delle sigarette elettroniche non solo con la sua storia ma anche con tutte le restrizioni che vorrebbe apportare al settore?