La Francia sembra ormai decisa ad aumentare in maniera esponenziale i pacchetti delle sigarette per attuare la sua politica anti-tabacco che porterà, secondo le stime, un gettito supplementare di 25 milioni di euro di entrate fiscali.
Era già successo ad agosto e continua ad aumentare l'accisa sulle sigarette in Francia. Il disegno di legge finanziario per il 2019 prevede di mese in mese, a seguito di rivalutazioni, nuovi aumenti. Era stato già annunciato all'inizio del mese che gli adeguamenti sarebbero continuati ed è stato stabilito che il 22 ottobre entreranno in vigore, già, i nuovi prezzi.
Ma l'esecutivo ha anche deciso di anticipare il programma. Originariamente previsto per il mese di aprile 2019, il prossimo aumento sarà attivato da marzo 2019. Secondo la legge finanziaria i prossimi aumenti saranno così costituti:
- 50 centesimi di euro nel marzo 2019,
- 50 centesimi di euro nel novembre 2019,
- 50 centesimi di euro nel marzo 2020,
- 40 centesimi di euro nel novembre 2020.
Secondo le valutazioni preliminari del bilancio 2019, questo aumento di mese in mese delle tariffe dovrebbe portare 25 milioni di euro di entrate supplementari tra il 2019 ed il 2020. L'aumento della tassazione, infine, dovrebbe portare 500 milioni di euro entrate fiscali nel 2018 e 400 milioni nel 2020, secondo le proiezioni del governo.
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