Non viene accolta la richiesta di sospensiva sul decreto direttoriale di AAMS per nessuno dei due ricorsi effettuati a tutela del settore del vaping italiano.
Dopo il rinvio effettuato tra giorni alterni dei ricorsi presentati il Tar del lazio si è espresso negativamente sulla richiesta di sospensiva cautelare. Non cambia quindi nulla anche se poco tempo fa, precisamente giorno 4 Luglio ci si aspettava un "colpo di scena" dell’udienza, dopo che i legali di AAMS chiedevano una dilazione nell'aggiornamento dell’udienza per poter integrare la documentazione in esame con un “nuovo provvedimento amministrativo“.
Ricorsi pertanto sempre disgiunti così come sono partiti, anche perché il Tar stesso non ha riunito i due procedimenti anche convocandoli lo stesso giorno e dando quindi un'amara sentenza in merito. La successiva udienza è stata fissata per il prossimo il 19 dicembre.
Tante promesse ancora infrante anche davanti all'evidenza. Tutto potrebbe cambiare ma per il momento tutto rimane dando uno sguardo al domani che non è evidentemente roseo.