Il Fisco non si ferma sui commercianti di liquidi per sigarette elettroniche e sugli operatori del settore dei tabacchi lavorati. Una nuova banca dati in uso dalla GDF consentirà la scansione dettagliata delle posizioni da avere sotto controllo per i sospetti casi di evasione fiscale.
La nuova banca dati legata all’applicativo denominato “Operatori accise” presenta nuovi strumenti di ricerca che si connetteranno con il sistema, già in uso, “Serpico”. Il database utilizzato dall’agenzia delle entrate e dalla guardia di finanza racchiude le informazioni dei contribuenti. A illustrare la nascita di “Operatori accise” è una circolare delle Fiamme gialle del 20 settembre scorso. [Ilsole24ore]
Oltre ai commercianti – spiega la circolare . la banca dati raccoglierà i dati di tutte quelle figure professionali che operano nel settore dei tabacchi lavorati, ma anche del settore energetico, dell’alcool, del vino, olii lubrificanti ed energia elettrica.
La banca dati sarà suddivisa in due macroaree denominate: “prodotti liquidi da inalazione” (che ricomprenderà tutti coloro che commerciano in liquidi per sigarette elettroniche autorizzati all’istituzione e gestione di depositi di prodotti liquidi da inalazione ed autorizzati all’esercizio dell’attività di rappresentanza fiscale) e “operatori accise” (che ricomprenderà tutte le figure professionali che si occupano di tabacchi lavorati).
Questo applicativo consentirà di monitorare, con una ricerca, i soggetti di interesse utilizzando parametri come l’identificativo fiscale e il codice provincia. Inoltre, è contemplata la possibilità di organizzare, in ordine alfabetico-cronologico, i soggetti economici presenti nell’elenco.
Secondo la Guardia di Finanza tale possibilità aiuterà nella pianificazione ed esecuzione delle ispezioni, che si baseranno su informazioni dettagliate sul soggetto economico che dovrà essere accertato, anche grazie alla corrispondenza con il sistema “Serpico”.
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