“Gli operatori sanitari che trattano pazienti adulti che vogliono smettere di fumare dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di suggerire agli stessi il ricorso alle sigarette elettroniche come potenziale strumento di smoking cessation.
Questo sempre che i fumatori abbiano già provato (senza esito, n.d.r.) farmaci approvati dalla Food and Drug Administration”.
Così i ricercatori del Musc Hollings Cancer Center Benjamin Toll e Tracy Smith che, in collaborazione con Brian King, direttore del “Center for Tobacco Products” presso la già menzionata FDA, hanno provveduto a comporre un commento su “Nature Medicine” incentrato sul rischio relativo delle sigarette elettroniche rispetto alle tradizionali sigarette combustibili.
“Le prove scientifiche esistenti indicano che entrambi i prodotti presentano rischi per la salute, ma che le sigarette elettroniche generalmente presentano rischi inferiori rispetto alle sigarette.
Per essere chiari, nessuna delle due opzioni fa bene alla salute.
E certamente non vogliamo che nessun giovane, o adulto che non fuma, inizi a usare la sigaretta elettronica.
Ma, tra gli adulti che hanno già provato i farmaci per smettere di fumare approvati dalla FDA e non siano riusciti nell’intento di smettere di fumare, se la scelta è tra continuare a fumare sigarette tradizionali o passare completamente alle sigarette elettroniche, bene, allora diciamo che bisognerebbe incoraggiare ad un passaggio completo alle e-cig”.

Un intervento che ha un peso specifico importante perchè incastonato in un contesto, quale quello degli Usa, che certo non è definibile come amico dello svapo.
Quanto a Toll, nello specifico, il medesimo ha dichiarato di essere “infastidito dal fatto che ci siano operatori sanitari che pensano che le sigarette elettroniche siano peggio del fumo di sigarette entrambi i prodotti – qualcosa che i ricercatori chiamano “dual use” – allora si espongono comunque agli agenti cancerogeni e tossici presenti nelle sigarette".
Aggiungendo "Inoltre ci sono prove crescenti che suggeriscono che le sigarette elettroniche possono aiutare gli adulti che fumano ad abbandonare completamente le sigarette. Recenti studi su larga scala pubblicati su JAMA Internal Medicine e sul New England Journal of Medicine hanno dimostrato che le sigarette elettroniche hanno aiutato le persone a smettere di fumare.
Una revisione Cochrane condotta all'inizio di quest'anno ha concluso che ci sono prove sufficienti da studi di alta qualità per affermare che le sigarette elettroniche hanno maggiori probabilità di aiutare le persone a smettere rispetto alla terapia sostitutiva della nicotina, che include gomme da masticare, pastiglie alla nicotina e farmaci.
Poichè le sigarette sono responsabili della stragrande maggioranza delle morti e delle malattie dovute al tabacco - la conclusione - penso che avere alternative meno dannose sul mercato per gli adulti, soprattutto se riusciamo a ridurre l’attrattiva sui giovani, sia davvero importante”.