Steve Bullock, Montana, è diventato il sesto governatore a istituire un divieto per i prodotti del settore delle sigarette elettroniche con una azione esecutiva ed immediata.
Oregon, New York (il divieto è stato recentemente revocato), Rhode Island, Utah, Michigan, Massachusetts (ha vietato tutto non solo i liquidi da inalazione) e Washington hanno scelto un approccio diretto al divieto per i liquidi da inalazione mentre L’Utah lo ha scelto più adeguato e di contro l’Arizona non è d’accordo con i divieti.
Negli Stati Uniti è partita la corsa a chi vieta prima e a chi vieta dopo sigarette elettroniche e liquidi da inalazione. Steve Bullock, Governatore del Montana (attualmente il Montana ha due casi di problemi polmonari accertati), è diventato il sesto governatore a istituire un divieto per i prodotti del settore delle sigarette elettroniche con una azione esecutiva ed immediata inviata al Dipartimento del montana di sanità pubblica e servizi umani (DPHHS) che durerà 120 giorni a partire dal 22 ottobre 2019.
“I giovani usano sigarette elettroniche a un ritmo allarmante, mentre i funzionari indagano sulle possibili cause di un focolaio nazionale di lesioni polmonari e decessi legate alla sigaretta elettronica, lasciandoci a un bivio, oggi scelgo l’azione”, ha detto Bullock in un comunicato stampa.
Secondo l’ufficio del governatore il divieto include tutti i prodotti aromatizzati per sigarette elettroniche compresi prodotti con nicotina, THC e CBD sia nei negozi fisici che nei negozi on-line. Nessun riferimento è fatto per quelli senza nicotina.
“Il divieto cercherà di frenare l’uso di sigarette elettroniche mentre le autorità indagano su quale prodotto o sostanza chimica sta causando malattie critiche in tutto il paese e sviluppano una risposta basata sull’evidenza”.
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